L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2024
Anno edizione: 2024
Promo attive (1)
Libro incluso nella cinquina finalista del Premio Lattes Grinzane 2025
Libro finalista del Premio Strega Europeo 2024
Libro vincitore del Booker Prize 2023.Con una scrittura rapida e senza pause, il romanzo ricrea l'atmosfera carica di tensione di una dittatura in ascesa e segue le vicende della protagonista, che dovrà capire fino a che punto può spingersi per salvare sé stessa e le persone che ama.
«Cercavo di scrutare nel caos moderno. Le agitazioni nelle democrazie occidentali. Il dramma della Siria - l’implosione di un'intera nazione, la portata della crisi dei rifugiati e l’indifferenza dell’Occidente. Prophet Song è in parte un tentativo di empatia radicale.». - Paul Lynch
«Il canto del profeta promette un certo grado di attualità e, in effetti, arriva in un momento in cui la paura che affronta è nelle notizie quotidiane: ora che il contratto sociale è sul punto di rompersi, ora che ciò che consideriamo vita ordinaria sta per trasformarsi in una costante lotta esistenziale, una lotta che si svolgerà non in uno stato di natura ma in qualcosa di probabilmente peggiore, sulla linea di faglia tra ideologie opposte.» - The New York Times
«Il messaggio di Lynch è chiarissimo: in tutto il mondo ci sono vite sconvolte, violenze, persecuzioni. Il canto del profeta è un manifesto letterario per l’empatia verso i bisognosi e un romanzo brillante e ossessionante che dovrebbe essere messo nelle mani dei politici di tutto il mondo». - The Observer
«Vincitore l'anno scorso del Booker Prize, Il canto del profeta dell'irlandese Paul Lynch è una distopia che scruta con attenzione nel caos contemporaneo.» - Cristina Taglietti, La Lettura
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'amore che (ri)nasce, come in una sorta di balletto, dalle ceneri del terrore e dell'angoscia
Da tempo un romanzo non mi angosciava tanto, chiedendo al contempo con urgenza di essere terminato. Il territorio della distopia è inflazionato e può sorgere il sospetto che Lynch abbia esagerato, calcando la mano nel contesto di una democrazia occidentale. Basta però pensare al passato recente (la guerra civile in Irlanda è stata realtà fino a ieri) o allo scenario geo-politico attuale per nutrire qualche timore. La progressione degli eventi è fin troppo familiare: si parte dalle leggi speciali necessarie a superare presunte emergenze per approdare ad una dittatura di fatto che tacita il dissenso con la forza e la paura. Da lì seguono crisi economica, rivolte, guerra: è il canto apocalittico del profeta biblico, una fine del mondo ‘locale’, ma non per questo meno devastante. Lynch sceglie il punto di vista di una donna della middle class e ne illustra la progressiva discesa nell’angoscia, mentre la famiglia è travolta dagli eventi e smembrata. Le tenebre si presentano con un poliziotto che bussa alla porta e ben presto tendono a risucchiare tutto, nonostante i tentativi di restare aggrappati a qualche forma di speranza che confina con la negazione della realtà. Sullo sfondo il tempo e le stagioni scorrono, insinuando il dubbio dell’insignificanza dell’individuo a fronte di un universo indifferente. Il finale è un crescendo drammatico che ha il culmine emotivo in una straziante constatazione di morte e prospetta una fuga che ribalta l’idea di migrante cui la cronaca ci ha abituati. La prosa di Lynch si addensa in paragrafi senza a capo, fitti di periodi lunghissimi che inglobano anche i dialoghi: l’iniziale effetto straniante in lettura è presto superato e porta con sé un senso di accumulo e caduta a precipizio che rispecchia il contenuto narrato.
Un buon libro, ma mi aspettavo qualcosa in più. credo sia una scrittura non particolarmente ricca,e un po' ripetitiva, con la riproposizione della stesse figure allegoriche ( alberi, e tenebre soprattutto) . Però in compenso rende molto tangibile la graduale perdita della libertà e la disperazione di una donna che cerca di difendere in tutti i modi la vita dei propri cari dalle conseguenze della guerra.Da leggere, più che altro per prendere coscienza che non si è mai del tutto liberi dal pericolo della guerra
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore