L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Si tratta di un'opera di grande spessore e valore, al di là del fatto che se ne condividano o meno alcune idee di fondo. E' scorrevole e contestualmente apre a nuovi punti di vista su argomenti spesso trattati in modo pedante o criptico. Da non perdere. Ruffolo è un maestro di questo genere che si muove sul crinale del trattato scientifico e del giornalismo economico, accurato, ma mai noioso. Una fonte di fatti letti con assoluta originalità.
Dopo il godibilissimo “Quando l’Italia era una superpotenza” e il meno comprensibile e più prolisso “Lo specchio del Diavolo”, ho acquistato questo libro per la promessa indicazione di scenari futuri del Capitalismo. Purtroppo ne sono restato deluso. La materia è presa esageratamente da lontano, e soprattutto l’Autore sembra rivolgersi ad una singola elite di lettori in grado di comprendere per intero le fasi di processi di cui enuncia le premesse per poi indicare immediatamente dopo i risultati. L’uso corposo di citazioni rende il testo simile ad una tesi di laurea da presentare ad un relatore piuttosto che a degli studenti, oltretutto non sempre universitari; in particolare il capitolo in cui discute l’abuso degli strumenti della finanza è comprensibile (forse) solo a laureandi in economia: avrei apprezzato, invece, una spiegazione corredata da esempi, alla Piero Angela. Infine, la parte che dovrebbe indicare quegli ipotetici scenari di cui si diceva sopra è davvero poca cosa. La presenza di qualche errore (“business are business”, per esempio) e di qualche corollario del tutto inutile mi ha lasciato, francamente, alquanto sconcertato. Insomma un titolo in più per Autore ed Editore, ma senza l’offerta di nuovi contenuti
Forse l'autore dimentica che la Grecia e Roma sono decadute in seguito al fiume di denaro che ne ha minato la sua struttura. Una società dove si permette che 7 persone vengano mantenute da 3 probabilmente anche la nostra visone del capitalismo avrà il suo tempo limitato. Nulla è eterno neppure il capitalismo dei nullafacenti
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore