L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Indice
La Casa del fascio di Como di Terragni è un’opera che fa parlare di sé. Negli anni trenta, attorno alla sua architettura, si è diviso il fronte dei modernisti. Basti pensare alle critiche rivolte da Pagano, che ne biasimava gli arbitri stilistici. Anche nel dopoguerra l’attenzione della critica si è soffermata sul linguaggio. Si guardi al saggio di Eisemann, teso a scomporre e ricomporre sintatticamente le varie parti della Casa. Oppure, più tardi, all’articolo di Tafuri, volto a restituire pertinenza storica a quella "maschera", a cercarne intellettualistici significati. In questo panorama le ricerche di Sergio Poretti segnano una svolta. Dapprima con la scheda-saggio apparsa sul volume dedicato a Terragni in occasione della mostra del 1996, ora in modo più esteso con il libro
scheda di Nicoloso, P. L'Indice del 1999, n. 06
Paolo Nicoloso
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore