L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2015
Anno edizione: 2005
Anno edizione: 2015
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ottimo libro! Si sente il calore umano della romanità antica e nobile: il lavoro, la rettitudine, l'attaccamento alla terra, il bene comune. Ciò che siamo stati, ciò che possiamo essere, con molto ancora in più.
Se a scuola mi fossero stati presentati gli eventi storici con questa capacità di attualizzazione, avrei certamente amato di più la materia; tanto ci sentiremo vicini, alla fini del libro, ai tre più influenti (Catone, appunto, Scipione l'Africano e Annibale), esponenti di tre diverse visioni della realtà (il custode mos maiorum, il "clemente" e il "pragmatico", tutti comunque mossi dal servizio alla Patria), in un'epoca in cui lo scontro era tra valori forti, recepiti fin da giovani. Nella vita di Catone, l'amore per la vita di campagna e per lo studio saranno sempre messi a servizio della collettività: il potere è responsabilità e servizio, il mos maiorum e le origini contadine diventano il fondamento del successo romano, l'arte dello scrivere diventa l'eredità da lasciare ai posteri. Ammirabile poi la duttilità dell'autore nel descrivere le situazioni più diverse: guerra, vendemmia, caccia, amicizia, sedute in senato, etc. La capacità di attualizzare eventi risalenti a più di duemila anni fa denota la grande ricerca storiografica compiuta dall'autore e il suo amore per il Bello, la Verità e il Bene, che sono poi quelli che animano i personaggi dell'epoca e non possono non appassionarci. Alla fine, non potremo non sentire un rimpianto per il nostro mondo così simile alla fine della repubblica romana e, soprattutto, all'incipiente impero: il potere diventa fine e non più strumento e la filosofia smette di riconoscere una sola Verità, per diventare fine a sè stessa. Perché la crisi di un'epoca è anzitutto di identità e, conseguentemente, etico-morale; per questo è più facile che sia soppiantata, piuttosto che "corretta". Anche Catone, ormai 85enne, dovrà riconoscere che Roma è già cambiata.
Noto con piacere che ancora oggi si possono trovare scrittori italiani di valore e intelligenza come Corti, e non solo emuli di best-seller internazionali. Intelligente è infatti la scelta del periodo in cui è ambientato il romanzo: la Repubblica durante le guerre puniche anzichè il solito abusatissimo Impero: un periodo in cui i valori della romanità erano ancora intatti, un periodo (forse il più VERO della storia romana) di cui l'opinione pubblica oggi ha poca o nulla consapevolezza perchè la romanità viene troppo spesso identificata esclusivamente con la fase imperiale, già piuttosto corrotta dal lusso eccessivo e molto incline alla prepotenza e agli abusi di potere. Catone è appunto il campione di questa Roma vera, il difensore del mos maiorum, della tradizione dei padri grazie alla quale Roma eccelle in virtù e in gloria. (Contaminatio (come direbbe l'autore): ce ne fossero oggi anche solo di mezzi-catoni in politica e nel giornalismo!!) Catone teme le idee esterne a Roma: l'intellettualismo sofistico dei Greci o l'economia schiavistiva superproduttiva cartaginese (che ricorda la Cina moderna). Egli ha ben presente che qualora Roma dovesse allontanarsi del suo essere proprio, identificato nella tradizone guerriero-contadina, inevitabilmente si avvierebbe verso la decadenza (la storia gli avrebbe dato poi ragione con le guerre civili, l'impero, la corruzione e infine la conquista dei barbari e il cristianesimo). Per questo dietro Catone e in tutto il romanzo aleggia la grandiosa figura di Curio Dentato, esempio perfetto di romanità, quasi una sorta di co-protagonista non presente fisicamente (è vissuto alcune generazioni prima) ma sempre presente in spirito. Da notare poi l'armonia tra contenuti antichi e forma molto originale e moderna: simile ad una sceneggiatura cinematografica, di lettura gradevole, ma senza scadere nel banale. Mirabile infine la capacità di rendere vivi i personaggi e le situazioni, tirandoli fuori da quel senso di piattezza e di noia di cui li hanno rivestiti i libri di storia.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore