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Mi sono chiesto alla fine del libro che cosa mi sia piaciuto così tanto in quest’opera: lo stile, la storia, le descrizioni ed i tratti dei personaggi (memorabile la pagina della morte dì Stefano, perfetta nella sua semplice e sinottica prospettiva) Tutto giusto sicuramente (almeno per i miei gusti).. Ma alla fine ciò che più mi colpisce ripensando alla lettura è la profonda onestà del narratore. Nel solco della tradizione lombarda anche Corti come già Gadda nella Cognizione del Dolore riferisce sé stesso anche senza nominarsi. Si intuisce subito che si tratta di una storia di memoria e di vissuto. Libro che regge i decenni e regala al lettore un incontro indiretto con l’autore.
Come romanzo e'un mattone senza verve e senza stile. Perfino le pagine piu'accorate, quelle della guerra, scivolano via convenzionali e pallide., con una scolasticita'di narrazione che davvero disamorerebbe dalla letteratura, se mai questa fosse letteratura. Come storia cattolico militante degli anni cruciali del 900 ha invece un suo senso , per quanto di originalita'non vi sia nemmeno l'ombra.. L'iperbole corrente che Corti potesse essere un serio candidato al Nobel per la letteratura, la derubrico volentieri a boutade provocatoria .
Questo straordinario romanzo, uscito nel 1983, è confermato col succedersi delle edizioni – ben 33! - e delle traduzioni (spagnolo, francese, americano, lituano, romeno; ultimamente financo in giapponese) come caso letterario. Ambientato principalmente in Brianza, in Russia e Germania (ma in parte anche in Italia centrale e in Val d'Ossola), le vicende narrate coprono trentaquattro anni di storia italiana, dal maggio del 1940 fino al 1974, descrivendo la vita (e la morte) dei numerosi personaggi durante gli eventi della seconda guerra mondiale, della ricostruzione sino al referendum sul divorzio. Lo stile letterario dell’Autore, scomparso nel 2014, la trama densissima, coinvolge integralmente il lettore e lo conduce nell'esperienza straordinaria consentita dalla grande letteratura: dare un senso al perchè della vita e del significato del mondo. Un libro che meglio di altri descrive il corso della nostra Storia Patria, che fa riflettere e dunque già di per se merita di essere letto, che aiuta il lettore a comprendere come si debba fare tesoro dagli avvenimenti del passato per comprendere il senso dell’attualità.
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