Compositore inglese. Nel 1542 divenne gentleman e organista della cappella reale e della corte, sotto Edoardo vi, la regina Mary ed Elisabetta i. Contrappuntista insigne, educato ai modelli della polifonia continentale, fu il maggiore compositore inglese di musica sacra della generazione precedente W. Byrd, il quale (forse suo allievo) lo affiancò nella cappella reale dal 1572. La sua produzione risente, nei generi e nello stile, dei mutamenti di politica religiosa succedutisi tra riforma protestante e restaurazione cattolica. Alle composizioni su testo inglese conformi alla liturgia anglicana (services, anthems, preces ecc., di stile prevalentemente omofonico), si affiancano musiche su testi latini in stile contrappuntistico e imitativo più elaborato: tra queste, 3 messe a 4-7 voci, 2 Magnificat, 13 mottetti da 4 voci sino a 40 ( Spem in alium, per otto cori a 5 voci), e altri 17 inclusi nel volume di Cantiones quae ab argumento sacrae vocantur a 5-6 voci, pubblicato con Byrd nel 1575. Compose inoltre una trentina di brani per strumento da tasto.