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Anno edizione: 2021
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È giunto il tempo di smetterla di pensare al futuro come una proiezione del passato. La rivoluzione tecnologica ci ha portato dentro un nuovo ecosistema. Lasciamo l’homo faber nel capanno degli attrezzi e chiediamoci di nuovo: chi siamo noi? da dove veniamo? dove andiamo?
Il web è il più grande apparato di registrazione che l'umanità abbia sinora sviluppato, e questo spiega l'importanza dei cambiamenti che ha prodotto. Basti pensare che sebbene più di un essere umano su due non possieda ancora un cellulare, il numero di dispositivi connessi è pari a 23 miliardi: più di tre volte la popolazione mondiale. Questa connessione, ogni giorno, produce un numero di oggetti socialmente rilevanti maggiore di quanto non ne producano tutte le fabbriche del mondo: una mole immane di atti, contatti, transazioni e tracce codificati in 2,5 quintilioni di byte. Il numero di segni disponibile per la manipolazione e la combinazione diviene incommensurabilmente più elevato che in qualunque cultura precedente, e questo cambia tutto. Ecco perché comprendere la vera natura del web è il primo passo verso la comprensione della rivoluzione in corso, che genera un nuovo mondo, un nuovo capitale, una nuova umanità: anzi una documanità. Alla radicale revisione e alla costruzione concettuale dei nostri modi di guardare alla tecnica, all'umanità, al capitale è dedicato il nuovo e definitivo libro di Maurizio Ferraris, uno dei più influenti e originali filosofi contemporanei.Libro interessante ed ottimista. Finalmente qualcuno che ci dice che non siamo schiacciati dalla tecnologia, ma che dipende dall’uso che ne facciamo noi. Quattro stelle e non cinque, perché i pochi accenni su Dio e la teologia avrebbero meritato maggiore riflessione. È vero noi abbiamo bisogno della tecnica per vivere bene, ma perché possediamo il logos e gli animali no?
Un cumulo di sciocchezze fornite. Non basta asserire qualcosa, occorre anche uscire fuori dalla propria specifica materia per capire davvero... Da non comprare. I soldi possono decisamente spendersi meglio.
Una originale ed innovativa interpretazione della rivoluzione tecnologica in atto (Web e Intelligenza Artificiale), intrecciata ad una vasta riflessione filosofica. Basata sul progetto di un nuovo realismo, proprio dell'autore, conduce ad una prospettiva sostanzialmente ottimistica e stimolante. Vasto e particolarmente ricco di argomentazioni e suggerimenti l'apparato di note, Imperdibile per tutti coloro che non si accontentano di semplificazioni giornalistiche o banalizzazioni socio-economiche di un tema così attuale e importante.
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