Il rifugio

Un po' lento nella prima parte, sembra non si avanzi mai.. E il detective protagonista soprattutto all'inizio è al quanto antipatico. Diciamo che non ne esce salvo nessuno. Come sempre però l'autrice è molto brava, non tanto a non far capire chi è l'assassino, quello si intuisce abbastanza presto ma a rendere abbastanza credibile il tutto. A far riflettere su quanto possa succedere a chiunque. Consigliato se vi piace il giallo vecchio stile con tanti interrogatori e riflessioni. Peccato per le copertine dei libri di Tana French sempre bruttine

Questo libro nella semplicità dell evento drammatico mi ha preso tantissimo e l ho davvero divorato ...non l ho ancora finito e mi manca davvero poco a capire la dinamica di questa tragedia davvero ,purtroppo,attuale .....

Finalmente un giallo interessante, curato e ben scritto. Pochi personaggi, dialoghi lunghi, a volte estenuamti, ma che mettono in evidenza e sviscerano ogni aspetto della vicenda, condotti da personaggi verosimili e ben delineati. Mi ha tenuta sulla corda fino alla fine, peccato che il finale, come spesso accade, non mi abbia completamente soddisfatta. Comunque, lo consiglio vivamente. Leggerò anche i libri precedenti di questa autrice.