L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2022
Anno edizione: 2022
Anno edizione: 2023
Promo attive (1)
Dai radiosi anni della Germania di Bismarck a quelli devastanti della Seconda guerra mondiale, la famiglia Effinger attraversa quasi un secolo di storia e turbolenze nel cuore pulsante dell’Europa. Gli amori, le sofferenze, le rivoluzioni politiche, ma anche gli arredi, gli abiti da sera, i caffè, i teatri: Gabriele Tergit, in un trionfo di voci e immagini minuziose, racconta il perduto mondo ebraico berlinese.
«Gabriele Tergit scrive con leggerezza e musicalità, e con uno spirito fine e profondamente umano» – Die Zeit
«Uno splendido e ineguagliabile affresco della Germania ebraica tra Ottocento e Novecento» – Literatur - Der Spiegel
«Non esiste un altro romanzo che preservi la Berlino perduta e il mondo ebraico che la popolava come "Gli Effinger"» – Süddeutsche Zeitung
«Conciso, denso di dialoghi taglienti e osservazioni malinconiche, amare, sarcastiche, "Gli Effinger" è pieno di un'arguzia frizzante» – Die Welt
La saga degli Effinger ha inizio con Paul e Karl – figli del capostipite Mathias, orologiaio a Kragsheim – che da un piccolo paese si dirigono alla volta della Berlino cosmopolita per cercare fortuna. Ambiziosi e irrequieti, mecenati talentuosi e sensibili, ardenti patrioti e prussiani, in poco tempo gli Effinger riescono a guadagnarsi la fama di abilissimi imprenditori e a diventare una delle famiglie piú importanti della città. Ma dopo la Prima guerra mondiale, le loro certezze borghesi cominciano a sgretolarsi e piano piano anche le loro splendide feste non possono piú nascondere l’antisemitismo sempre piú dilagante e brutale. Un classico in corso di pubblicazione in tutto il mondo. Prima edizione italiana.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Che ricordi è la prima volta che lascio un libro a metà o poco più. Non ce l’ho fatta a terminarlo, perché per me era pesantissimo. Probabilmente non l’ho affrontato nella giusta maniera, ma ho faticato sin dall’inizio, per poi doverlo purtroppo abbandonare.
Vicenda familiare piuttosto noiosetta su sfondo storico appena abbozzato, messo lì un po' alla buona, come inquadratura di passaggio. Stile piuttosto sciatto. Personaggi prevedibili, da fotoromanzo. Inutilmente lungo, anzi estenuante. Ci sono ben altre saghe familiari cui rivolgersi per il mondo europeo di quegli anni: I fratelli Opperman, La famiglia Moskat o I fratelli Askenazi, tanto per dire..
Nonostante il notevole numero delle pagine , il libro è scorrevole ed avvincente.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore