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Anno edizione: 2019
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Riccardo Magrini, per tutti "Il Magro", e Luca Gregorio sono le voci del ciclismo di Eurosport e con le parole non si limitano a commentare le corse: piuttosto ci giocano in modo unico.
«Dalle voci del ciclismo di Eurosport, una dichiarazione d’amore poetica e scanzonata al mondo della bicicletta e a tutte le sue invenzioni linguistiche»
Ci sono le classiche (allungo, carovana, manubrio), quelle romantiche (bacio, cotta), quelle goliardiche (pissstop, trombatura, miciola), quelle autobiografiche (la presa della pastiglia) e quelle semplicemente improvvisate, che nascono dall'intuizione di un momento, da una complicità e da una passione comune che si rafforza telecronaca dopo telecronaca. Riccardo Magrini, per tutti "Il Magro", e Luca Gregorio sono le voci del ciclismo di Eurosport e con le parole non si limitano a commentare le corse: piuttosto ci giocano in modo unico, attingono a un patrimonio consolidato dalla tradizione e lo rimodellano mescolando tecnicismi e goliardia, lo contaminano con riferimenti ora alti ora prosaici, lo reinventano per sintetizzare in un'espressione intere parabole umane. E con Fagianate, scatti e scie di queste parole propongono una insindacabile selezione. Perché, come ha scritto Paolo Condò nella sua prefazione, "quella di Riccardo e Luca è una lingua "aumentata", ed era nella logica delle cose che questa neolingua si dotasse di un dizionario".Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Interessante dizionario sui termini tecnici e non del ciclismo, scritto da due autori che di ciclismo se ne intendono. Un must have per tutti gli appassionati.
Un libro immancabile nella libreria di un amante di ciclismo, ricco di aneddoti che vi faranno sorridere. La coppia Magrini - Gregorio come sempre non delude!
L’ordinai sulla fiducia i primi di Sett., prima dell’uscita, giacché mi piacciono il ciclismo e i due commentatori di Eurosport, appunto. L’avevo iniziato a leggere quasi subito, per poi “arenarmi”, finendolo giusto in questi g.g. di “limitazioni”. Da ciò, non è che mi avesse, quindi, fatto “impazzire”. Quasi ne avevo preferito la prefazione di Paolo Condò !.. A Sett. costava, scontato, 15,30 €. e è un costo già importante, permettetemi. Non si pensa al prezzo nei libri ?! Non lo so… Se si volesse “calcolarne” il rapporto qualità / prezzo, esso sarebbe, purtroppo, piuttosto spostato verso il denominatore. Forse anche colpa mia, molto probabilmente mi aspettavo qualcosa di diverso; non avevo atteso presentazioni ufficiali, né recensioni… È una sorta di dizionario enciclopedico del ciclismo, condensato in poco più di duecento pagg. Si lascia leggere, le pagg. “scorrono”, all’interno ci sono anche vari brevi aneddoti del co-autore, ex – ciclista e commentatore, Riccardo Magrini, alcuni carini e interessanti. Gli cercheremo un posto, per rispolverarlo in occasione delle gare ciclistiche, nel frattempo purtroppo anch’esse sospese, in modo da cogliere meglio i termini “tecnici” e quelli coniati dai due bravi commentatori !.. #iorestoacasaeleggo
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