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Tre personaggi di tre epoche diverse uniti da un libro e da un sogno di libertà
Vincitore del Grand Prix a La Samain du cinema fantastique 2014 e del Premio Mario Bava Miglior opera prima al Fantafestival Roma
«Un vortice di suggestioni» – Film TV
«Un'esperienza pressoché unica.» – Nocturno
Theo, laureando in filosofia, viene totalmente rapito dal romanzo incompiuto di Jean Jacques Renou, del 1876, Fantasticherie di un passeggiatore solitario, romanzo di formazione e ricettario fantastico il cui protagonista è un bambino smarrito in un bosco senza tempo. Il giovane studioso decide infine di realizzare la "Fantasticheria n° 23", che conduce nello straordinario luogo di Vacuitas…
Premi
2014 - La Samain du cinéma fantastique - Grand Prix
2015 - Boston Science Fiction Film Festival - Best World Film
2015 - Fantastic Cinema, Little Rock - Audience Award
2015 - Fantafestival Roma - Premio Mario Bava Migliore Opera Prima
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Tre storie intrecciate, e con dei punti d’incontro. Uno scrittore ottocentesco scrive un libro poi incompiuto con l’aiuto di un demone prigioniero, il libro contiene anche delle “ricette” di vita, da mettere in pratica. Uno studente appassionato di opere incompiute trova il libro e cerca di eseguire una ricetta. Poi il protagonista del libro, che è la parte di animazione si perde nel bosco. Film interessante, vale la pena di vederlo, a me ha ricordato i film di Tim Burton, sempre una mia opinione, non è quel grande capolavoro come viene considerato dalle critiche che ho letto.
Una storia a tre livelli, si potrebbe dire. Quella dello scrittore del Settecento che scrive un romanzo lasciandolo incompiuto, quella del bimbo protagonista di quel romanzo e infine quella dello studente di filosofia che ritrova il manoscritto e vorrebbe saperne di più. Un intrico di storie legate le une alle altre, l'omaggio a Rousseau e a chi non smette di cercare, di essere diverso e curioso. Come va a finire? Mah..... Bisogna solo vedere questo bel film.
Recensioni
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Un fantasy con venature horror che affronta il mistero guardando alla realtà
Trama
Jean Jacques Renou è uno scrittore che vive nel 1876, in un piccolo e squallido seminterrato. Sta scrivendo Fantasticherie di un passeggiatore solitario, un romanzo di formazione che è anche un ricettario fantastico. Theo è un giovane laureando in filosofia dei nostri tempi, da sempre intrappolato tra le vicende opprimenti della propria famiglia e la sua bizzarra passione per i libri incompiuti, non ultimo quello di Renou che si è trovato tra le mani. Infine, la storia di un bambino smarrito in un bosco senza tempo: il protagonista di quel libro che Renou sta scrivendo e che Theo sta leggendo.
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