L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 7,00 €
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Anno edizione: 2014
Anno edizione: 2014
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La figlia di Debussy di Damien Luce e’ un diario immaginario che l’autore attribuisce a Claude Emma Debussy, figlia del compositore francese che la chiamava affettuosamente Chouchou. Il diario comincia con la morte del padre nel marzo del 1918 e termina con la sua morte sopraggiunta per difterite appena l’anno dopo (luglio 1919). E’ scritto con il tocco leggero e delicato di una ragazza di tredici anni che sta attraversando l’esperienza dell’innamoramento per un ragazzo con la passione per il mare, dell’amicizia con una compagna di classe interessata all’astronomia, degli studi superiori. Ma soprattutto Chouchou e’ impegnata a tenere vivo il ricordo dell’amatissimo padre e a studiare e a suonare con perseveranza la musica per pianoforte che lui ha composto. La musica, con tutta la sua forza di far affiorare sentimenti ed emozioni, la riavvicina al padre, all’essenza della sua opera e della sua personalita’. In fondo c’e’ un elenco delle opere per pianoforte di Claude Debussy che ho ascoltato (non tutte, solo alcune) e che sono state la colonna sonora durante la lettura delle pagine del libro.
Molto interessante vedere il punto di vista della figlia di un grande della musica!
La piccola Chouchou ci accompagna in un viaggio musicale nel ricordo di suo padre il grande compositore Claude Debussy. L’autore del breve romanzo Damien Luce, anch’egli pianista e scrittore francese, immagina di ritrovare da ragazzino la copia del diario di Chouchou (Claude Emma) nascosta all’interno di un vecchio platano in un parco. La piccola Emma vive il ricordo del padre attraverso la musica, e si prepara ad affrontare una fase della crescita molto delicata, a volte la famiglia sembra non comprendere il suo dolore, e troppo spesso viene trattata come una bambina, lei che ormai si sente adulta. Il dolore per la morte del papà sembra quasi che non le sia concesso, per tutti è venuto a mancare uno straordinario talento, un compositore eccezionale, ma per Emma era innanzitutto il suo papà. Chouchou lo ricorda mentre lo sguardo era rivolto in alto, accovacciata sotto all’ imponente pianoforte , vedeva danzare i suoi piedi sui pedali e sentiva le mani accarezzare i tasti. Il diario di Emma è un viaggio delicato e intimo nei suoi sentimenti , un piccolo gioiello, una poesia leggera, una sonata per pianoforte.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore