Propr. D. Lebern G., attore statunitense. Benché il pubblico oggi lo identifichi soprattutto con il paterno poliziotto sull'orlo della pensione, trascinato in pericolose scorribande dall'impulsivo partner M. Gibson, nella serie Arma letale (1987, 1989, 1992, 1998, tutti per la regia di R. Donner), i suoi primi ruoli sono di tutt'altro segno: dopo l'esordio in Fuga da Alcatraz (1979) di D. Siegel, si mette in luce nel 1985 come lo spietato poliziotto corrotto che cerca di uccidere il piccolo protagonista di Witness - Il testimone di P. Weir. Accanto ai ruoli d'azione, cui sembra destinato dal fisico massiccio e imponente (è uno degli scatenati cowboy protagonisti di Silverado, 1985, tentativo di L. Kasdan di rivitalizzare il western fuori tempo massimo), si dimostra sorprendentemente eclettico nelle scelte, spesso interpretando personaggi più sfumati, come il sensibile camionista di Grand Canyon (1991) ancora di Kasdan, se non addirittura sgradevoli, come l'iracondo marito della protagonista in Il colore viola (1985) di S. Spielberg o l'ossessionato detective di Saw - L'enigmista (2004), truculenta opera prima di J.?Wan. L'anno seguente è nel cast di Manderlay di L. von Trier e nel 2006 in quello di Dreamgirls di B. Condon. M. Gondry gli affida il ruolo dell'anziano proprietario di un anacronistico videonoleggio di vhs nel suo Be Kind Rewind - Gli acchiappafilm (2008).