"Attrice statunitense. Bellezza corvina, sensuale e misteriosa, esordisce in forma smagliante nell'atipico western di F. Lang Il vendicatore di Jess il bandito (1940). Già protagonista luminosa (Inferno nel deserto, 1941, di H. Hathaway) brilla di sinistra perversione sulle corde del kitsch (I misteri di Shanghai, 1941 di J. Von Sternberg), e si muove con leggerezza e fascino tra la commedia «faustiana» (Il cielo può attendere, 1943, di E. Lubitsch), e quella fantastica (Il fantasma e la signora Muir, 1947, di J.L. Mankiewicz). Intanto la consacrazione dell'Oscar nel noir più torbido (Vertigine, 1944, di O. Preminger) e l'interpretazione «patologica» di Femmina folle (1945) di J.M. Stahl, trovano un seguito per mano dello stesso Preminger (Il segreto di una donna, 1949; Sui marciapiedi, 1950)."