"Attrice statunitense. La tipologia del suo personaggio appare già segnata dopo The Cocoanuts - Il ladro di gioielli (1929) di R. Florey, suo terzo film (nei primi due non è però accreditata); ma sono i fratelli Marx, al loro esordio sul grande schermo, che scoprono in lei una spalla perfetta da sottoporre ai più atroci sberleffi, o meglio alle più impudenti e irresistibili insolenze di Groucho, come la battuta feroce e fulminante che l'omino dai baffi dipinti le spara alla fine di Un giorno alle corse (1937) di S. Wood: «Se mi sposi, non guarderò mai più un altro cavallo». Matronale, aristocratica, spesso affettata, è perfetta nel rappresentare il tipo di donna dell'alta borghesia cui Groucho dedica le sue più travolgenti «insensatezze» verbali. È presente in quasi tutti i film dei terribili fratelli: Animal Crackers (1930) di V. Heerman, La guerra lampo dei fratelli Marx (1933) di L. McCarey, Una notte all'Opera (1935) di S. Wood, Tre pazzi a zonzo (1939), Il bazar delle follie (1941). Inchiodata nel suo ruolo, ne esce solo per infilarsi in un altro universo comico-burlesque con W.C. Fields e Stanlio e Ollio, malgrado, o forse grazie al suo sopraffino talento. "