Fireflies

Si sa che la musica country in Italia non è affatto seguita ma "Fireflies" piacerebbe anche a coloro che odiano tale tipo di musica. Faith Hill, la bellissima 37enne superstar americana, torna tra anni dopo "Cry", un album rock che alla critica non è piaciuto più di tanto. Con "Fireflies", Faith torna alle origini della sua carriera, regalandoci 13 perle di musica country-pop che non possono lasciare indifferenti. Il primo singolo "Mississippi Girl" risponde a coloro che l'avevano accusata di aver abbandonato la musica country che l'aveva resa famosa. Qui Faith dice di essere sempre e comunque la stessa raggazza del Mississippi, con "Cry" ha voluto soltanto espolare nuovi generi musicali. Le si può fare una colpa per questo ? Certo che no. Anche se Faith non vende come Shania Twain, c'è da dire che 40 milioni di copie non sono poche per un'artista che in Italia è stata snobbata e che negli USA meriterebbe ancora più attenzione di quella che già le viene data. Nella musica degli spogliarelli e dei video-chock, Faith ci propone un album pulito che tratta di problemi interessanti e attuali quali la guerra, la violenza domestica ecc. Non mancano le canzoni d'amore che hanno reso celebre la star. Che ne dite di "Like I Never Loved At All" e di "I Want You" ? "Fireflies" ha venduto oltre 2 milioni di copie solo negli USA ed ora è disponibile anche in Italia. Non c'è stata alcuna promozione per questo disco, escludendo la partecipazione di Faith al Live8 di Roma del 2 luglio 2005, ma se piace ancora di sognare ad occhi aperti non si può non avere "Fireflies" e la voce inconfondibile di Faith Hill, già nota per "There You'll Be" del 2001 contenuta nella colonna sonora del film "Pearl Harbour".