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Personalmente il disco più bello di Marilyn Manson è proprio Holy Wood, il disco più maturo e duro della sua carriera
Il mio album preferito di Marilyn Manson, una critica perfetta e spietata dell'America e delle sue contraddizioni. In questo disco in particolare, Marilyn prende di mira religione e il culto delle armi, quasi in ogni canzone c'è un riferimento a Dio o a pistole. Musicalmente parlando, il disco è il classico rock industriale in stile Nine Inch Nails, quindi niente di particolarmente nuovo, ma ciò che lo rende straordinario è la rabbia delle canzoni e a mio avviso anche l'impegno "politico" dei testi.
Il secondo album più riuscito di Manson, dopo l'immortale Antichrist Superstar, ma anche il suo personale "canto del cigno" (dopo questo cd, la sua carriera sarà tutta in discesa, artisticamente parlando...). Fonde lo stile dei due album precedenti in ben 19 canzoni, acusticamente perfette e ricche di inventiva, per un album malinconicamente tetro, rassegnato. Che dire, a quasi dieci anni dalla sua uscita, non mi ha ancora stancato!
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