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Premi
2017 - Oscar [Academy Awards] - Migliori effetti speciali
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È un live action fatto davvero molto bene
Bella transposizione del cartoon in live action, per tornare bambini un'altra volta
La storia di Mowgli non mi interessava più di tanto. Una favoletta stantia per bambini. Ma poi l'occhio mi è caduto sul regista, l'Happy(!) di Ironman (Jon Favreau), che è anche il regista dei primi due film di Ironman. Happy è uno che spesso ci sa fare. Nonostante la cover a libro, disegnata, questo film è un live action della famosa storia, e, gioco di parole, è davvero vitale e frizzante. I personaggi animali sono tutti magnificamente caratterizzati e animati, e nelle movenze e nell'aspetto. Molto molto simili alle controparti animate. Stesso carattere, stessa simpatia e giovialità. O aura di minaccia nel caso di Shere Khan. Un lavoro Disney Doc. Ottimo il lavoro fatto con la cg. Pochissime le sbavature. Se non bastasse, l'essere live gli conferisce naturalmente una corposità e una presenza che il semplice cartone non ha, come ulteriore valore aggiunto. Ho trovato tutto perfetto, dalle scenografie alle tempistiche e a come facciamo conoscenza con i Vari personaggi che popolano la foresta. Specialmente quelli che hanno un ruolo significativo nella vita di Mowgli. Sia amici che nemici. E personalmente mi ha molto colpito tutta la gestione dell'incontro col serpente. A questo proposito caldeggio di guardarsi prima il trailer del film, perché nel trailer il serpentone ci presenta in modo specialissimo il film. Sempre da tradizione disney, non mancano i balletti, ma sono soltanto due (se&o) per fortuna. Significa che la storia si dipana attraverso uno sviluppo naturale, e non tramite show di cabaret.In questo modo i balletti risultano un gradevole complemento e ammiccamento alla prassi filmica disneiana. Le sole cose trattate superficialmente, sono le presenze umane extra Mowgli, cui viene dato solo lo spazio minimo indispensabile per non bloccare la storia, e l'introduzione dello stesso Mowgli, che però ci si lascia presto presto alle spalle (l'intro intendo). Con Il libro della giungla ho respirato benessere per tutta la durata del film.
Recensioni
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Un romanzo di formazione materiale e spirituale, che si affianca al film d'animazione senza sostituirlo
Trama
Il cucciolo d'uomo Mowgli è cresciuto con il branco di lupi di Akela e mamma Raksha, nel rispetto della legge della Giungla. Al termine della tregua dell'acqua, però, la tigre Shere Khan torna a cercarlo: lei non ha rispetto del territorio altrui e finché non avrà Mowgli tutti i lupi saranno in pericolo. Il bambino decide allora di lasciare il branco, per proteggerlo, e la pantera Bagheera, che per prima lo portò ai lupi quando era piccolissimo, s'impegna a condurlo là da dove è venuto: al villaggio degli uomini.
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