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Illuminismo adesso. In difesa della ragione, della scienza, dell'umanesimo e del progresso
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Illuminismo adesso. In difesa della ragione, della scienza, dell'umanesimo e del progresso - Steven Pinker - copertina
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Illuminismo adesso. In difesa della ragione, della scienza, dell'umanesimo e del progresso

Descrizione


Con Illuminismo adesso, Steven Pinker ci aiuta a leggere la realtà contemporanea alla luce degli ideali universali di ragione, scienza, umanesimo e progresso oggi minacciati da altre componenti della natura umana, come la fedeltà alla tribù, la cieca sottomissione all'autorità, il pensiero magico, la tendenza a imputare i propri insuccessi a complotti orditi da nemici malvagi.

Guardando ai primi due decenni del XXI secolo, inaugurati dalla tragedia dell'11 settembre, insanguinati dal terrorismo islamista, piagati da una gravissima crisi finanziaria globale, e divenuti teatro di inquietanti riedizioni del nazionalpopulismo a sfondo xenofobo e neo-oscurantista, è quasi inevitabile nutrire qualche dubbio sulle «magnifiche sorti e progressive» promesse da quell'Età dei lumi e della ragione che è stata il luogo d'origine della modernità. Ma non c'è nulla di più sbagliato dell'imboccare la strada del pessimismo o della resa a ideologie regressive. Con Illuminismo adesso, Steven Pinker ci aiuta a leggere la realtà contemporanea alla luce degli ideali universali di ragione, scienza, umanesimo e progresso oggi minacciati da altre componenti della natura umana, come la fedeltà alla tribù, la cieca sottomissione all'autorità, il pensiero magico, la tendenza a imputare i propri insuccessi a complotti orditi da nemici malvagi. Nella sua appassionata difesa dei princìpi dell'Illuminismo e dei loro benefici effetti sul miglioramento della condizione umana, Pinker mostra – dati e numeri alla mano – i giganteschi passi avanti compiuti in ogni campo. Un indiscutibile progresso materiale, intellettuale e morale che non è frutto del caso, ma della potenza della filosofia illuminista con le sue idee guida di ragione, scienza e umanesimo. Quelle stesse necessarie per affrontare le formidabili sfide del nostro tempo, come il cambiamento climatico, le impetuose ondate migratorie, il terrorismo globale. Ciò di cui abbiamo bisogno non sono le geremiadi dei profeti di sventura né i cinici proclami di leader sbruffoni e ignoranti, ma la lucida razionalità di chi li ritiene problemi che l'uomo può risolvere.
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Dettagli

2020
Tascabile
21 luglio 2020
636 p., Brossura
9788804727880

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Umberto Troise
Recensioni: 3/5
Un testo contraddittorio

Steven Pinker, in questo testo si lancia in una difesa appassionata e condivisibile della razionalita, del progresso e della scienza. Tuttavia, per quanto si sforzi di mantenere una prospettiva analitica aperta, dà del progresso, della razionalità e della scienza una rappresentazione troppo univoca e viziata da un certo implicito individualismo metodologico, poco attento alle relazioni tra idee, scienza, economia, politica e rapporti sociali. Ne costituiscono testimonianza le critiche a Marx e al marxismo (se mai è esistito), non articolate sotto il profilo dei contenuti e prive di profondità, che riecheggiano, per quanto Pinker sia un progressista, la paranoia anticomunista tipica delle posizioni di destra. Probabilmente Pinker non ha alcuna conoscenza del pensiero di Marx, e non è in grado di valutarne potenzialità e limiti, limitandosi ad una critica superficiale e vuota. Apprezzabili invece i notevoli riferimenti, diretti e indiretti, alla teoria darwiniana dell'evoluzione e, più in generale, alla necessità di difendere il metodo scientifico dagli attacchi che provengono soprattutto dal mondo religioso. Non molto valida sotto il profilo storiografico la sua interpretazione del posmodernismo, frutto di una visione troppo trionfalistica e pro-establishment della modernità. Un testo contraddittorio.

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Steven Pinker

1954, Montréal

Insegna psicologia al Massachusetts Institute of Technology, dove dirige il Centro di neuroscienza cognitiva. Le sue ricerche nel campo della cognizione visiva e del linguaggio gli sono valse numerosi riconoscimenti internazionali. Tra i suoi libri ricordiamo L'istinto del linguaggio (1997), Come funziona la mente (2000), Tabula rasa (2005), Fatti di parole (2009), Il declino della violenza (2013) e Illuminismo adesso (2018) editi da Mondadori.

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