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Compositore, direttore d'orchestra e pianista statunitense. Allievo di W. Piston per la composizione e di F. Reiner per la direzione d'orchestra, succedette nel 1951 a S.A. Kussevitzky alla direzione del Berkshire Music Center di Tanglewood. Dal 1956 al 1966 fu direttore stabile della Filarmonica di New York; in questo periodo furono famose le sue trasmissioni televisive di «concerti per i giovani», soprattutto quelle dedicate alle sinfonie di Beethoven, in cui alternava interpretazione e spiegazione della musica. In seguito diresse concerti sinfonici e opere teatrali nelle principali città del mondo, nonché al Metropolitan, alla Scala e all'Opera di Vienna. Fu compositore eclettico, di ispirazione neoromantica, sensibile al folclore nordamericano. Compose le opere in 1 atto Trouble in Tahiti...
Tenore svedese di origine russa. Iniziò la carriera in patria nel 1952, affrontando in seguito un repertorio vastissimo di ruoli lirici e belcantistici (Mozart, Rossini, Verdi, opéra lyrique), mentre evitò i grandi ruoli drammatici e veristi. Dotato di una notevole longevità vocale, si è fatto apprezzare per la flessibilità stilistica, aiutata dall'eccezionale padronanza delle lingue.
Mezzosoprano tedesco naturalizzato austriaco. Esordì nel 1946, ma solo dopo dieci anni riuscì a intraprendere una carriera internazionale, che l'ha vista protagonista delle più importanti produzioni mozartiane, wagneriane e straussiane; per nobiltà di stile, tecnica e intelligenza musicale, ne è stata una delle interpreti più acclamate per tutti gli anni '80, sia dal vivo sia nell'ampia discografia. Attivissma anche in campo oratoriale e liederistico (da Bach a Mahler), ha invece raggiunto risultati meno interessanti nell'opera italiana.