Andrea Romanazzi, nato a Bari nel 1974, è docente, saggista e ricercatore indipendente nel campo delle tradizioni magico-popolari, del folklore religioso e delle spiritualità arcaiche. Da oltre venticinque anni conduce un lavoro rigoroso nell’ambito dell’antropologia del sacro e delle religioni popolari con particolare attenzione alle forme di sopravvivenza del mito e della magia nel mondo contemporaneo. All’interno di questo percorso, Andrea Romanazzi ha ricevuto numerose iniziazioni e riconoscimenti. È Druido dell’Order of Bards, Ovates and Druids (OBOD) e dell’Isle of Wight Order of Druids. È stato inoltre iniziato allo sciamanesimo sotto la guida di noti antropologi e sciamani e ha ricevuto trasmissioni tradizionali dal bokonon africano Fenius Farhsaid. La sua produzione saggistica è vasta e articolata, comprendente testi dedicati alla stregoneria italiana, ai culti della Dea Madre, al tarantismo, ai percorsi sciamanici afro-amerindi, nonché alle forme magiche del deserto e ai sistemi rituali mediterranei. Tra le sue opere più rappresentative si segnalano per l’Editrice Anguana Stregoneria popolare italiana. Le conoscenze della tradizione (Anguana Edizioni, maggio 2022), Culti pagani in Piemonte e Valle d’Aosta (2018), La Dea Madre e il Culto Betilico (nuova edizione, 2014), Lo sciamanesimo afro-amerindio. Guida all’Umbanda, Candomblé e Santería per il praticante individuale (2013), I popoli della Dea Madre in Italia, per la Venexia Guida alla Stregoneria del Deserto, Guida alle Streghe in Italia, La Stregoneria in Italia. Scongiuri, Amuleti e Riti della Tradizione, Il Ritorno del Dio che Balla.
Accanto alla produzione libraria, ha collaborato con numerose riviste nazionali e internazionali tra cui Graal, Hera, Arcana, Touchstone, Archeomisteri, Athame, Vivere la Montagna, L’Altra Scienza, Hicarus e Italia Misteriosa, curando articoli e rubriche sui temi dell’archeomitologia, del paganesimo, delle religioni popolari e dei rituali ancestrali. Una selezione delle sue riflessioni è disponibile sul portale da lui diretto, il Centro Studi Misteri Italiani (www.centrostudiomisteritaliani.com), dedicato alla catalogazione e valorizzazione del patrimonio magico-folklorico della penisola.
Ha inoltre partecipato a numerosi eventi pubblici in qualità di relatore, conferenziere e docente, collaborando con enti culturali, università, festival e associazioni spirituali e ha curato rubriche radiofoniche di spiritualità e antropologia del sacro presso KeltoiRadio.
A oggi, Andrea Romanazzi continua la sua opera di ricerca e divulgazione, lavorando a nuovi volumi e progetti editoriali.