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Questo volume si mantiene fedele all'impianto della collana "Patrimonio artistico italiano": alta divulgazione corredata da un ricco apparato illustrativo di ottima qualità. L'introduzione di Liana Castelfranchi offre una introduzione agevole e affabile al problema molto complesso del Rinascimento in Lombardia: ove per Rinascimento si intende qui l'arco di tempo che va dalla metà del Quattrocento alla fine del Cinquecento, che è come dire da Vincenzo Foppa (anzi, da Bonifacio Bembo) agli esordi di Caravaggio. Il libro si costruisce non con un taglio propriamente storico, quanto per "exempla". Dopo l'introduzione, questa sì storica, di cui si è detto, che velocemente tratteggia i fatti della scultura, dell'architettura, della pittura, delle arti suntuarie e della letteratura in un'area l'attuale Lombardia in cui insistono realtà politiche e istituzionali, e quindi anche figurative e culturali, assai diversificate, si passa a una serie di schede, divise tra "maggiori", più estese, e "brevi", più sintetiche ma sempre puntuali. Le schede maggiori presentano una campionatura di monumenti che vanno dal Duomo alla Ca' Granda, a Santa Maria delle Grazie di Milano, dalla Cappella Colleoni di Bergamo al Duomo di Como, dall'Incoronata di Lodi all'oratorio Suardi di Trescore Balneario, dal Duomo di Cremona al Santuario di Saronno, dalla cappella del Sacramento di Brescia all'oratorio di Santa Maria della Neve a Pisogne, dal Palazzo Te di Mantova a Sabbioneta. Le schede brevi si dividono invece per aree territoriali: Milano, territori milanesi, zona dei laghi e Valtellina, Bergamo e Brescia, Cremona e Mantova, Pavia e Lodi. Ne risulta un quadro certo non completo ma estremamente concreto e variegato del patrimonio rinascimentale e manieristico della "Lombardia", presentato in una sintesi ben condotta e aggiornata sulle risultanze degli studi recenti (unico neo, la mancata rettifica sull'autore delle sculture lignee del Santuario di Saronno, che oggi sappiamo essere non Andrea Retondi da Saronno, ma Andrea da Corbetta). Edoardo Villata
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