Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 11 liste dei desideri
Marianna Sirca
Disponibilità in 5 giorni lavorativi
7,65 €
-15% 9,00 €
7,65 € 9,00 € -15%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 9,00 € 7,65 €
Vai alla scheda completa
Cartolibreria Sergio Succa 1959
Spedizione 10,00 €
11,00 €
Vai alla scheda completa
Libreria Fernandez
Spedizione 3,90 €
9,00 €
Vai alla scheda completa
Fozzi Libri
Spedizione 4,99 €
10,00 €
Vai alla scheda completa
Libreria Koine
Spedizione 4,70 €
5,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-15% 9,00 € 7,65 €
Vai alla scheda completa
Cartolibreria Sergio Succa 1959
Spedizione 10,00 €
11,00 €
Vai alla scheda completa
Libreria Fernandez
Spedizione 3,90 €
9,00 €
Vai alla scheda completa
Fozzi Libri
Spedizione 4,99 €
10,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Koine
Spedizione 4,70 €
5,00 €
Vai alla scheda completa
Chiudi
ibs
Chiudi
Cartolibreria Sergio Succa 1959
Chiudi
Libreria Fernandez
Chiudi
Fozzi Libri
Chiudi
Libreria Koine
Chiudi
Marianna Sirca - Grazia Deledda - copertina
Chiudi
Marianna Sirca

Descrizione


Marianna Sirca, dopo la morte di un suo ricco zio prete, del quale aveva ereditato il patrimonio, era andata a passare alcuni giorni in campagna, in una piccola casa colonica che possedeva nella Serra di Nuoro, in mezzo a boschi di soveri. Era di giugno. Marianna, sciupata dalla fatica della lunga assistenza d'infermiera prestata allo zio, morto di una paralisi durata due anni, pareva uscita di prigione, tanto era bianca, debole, sbalordita: e per conto suo non si sarebbe mossa né avrebbe dato retta al consiglio del dottore...
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2008
Tascabile
5 marzo 2008
272 p., Brossura
9788889801437

Valutazioni e recensioni

4,6/5
Recensioni: 5/5
(5)
5
(3)
4
(2)
3
(0)
2
(0)
1
(0)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Renzo
Recensioni: 4/5
Servi si nasce e si resta

Marianna Sirca è indubbiamente un romanzo che rientra nella corrente del verismo ed è percorso da un accentuato pessimismo che fa sì che si consideri che un’emancipazione reale non sia possibile, quando tutto sembra complottare contro il tentativo di ribellarsi alla propria condizione. La vicenda è del tutto particolare: Marianna Sirca dopo la morte di un suo ricco zio prete, che lei aveva assistito a lungo, andata nella casa di campagna per riprendere le forze, ritrova casualmente un suo servo di gioventù, Simone Sole, che si è ribellato alla sua condizione diventando un bandito. In una donna ormai fatta e che non è più una bambina l’incontro con chi si è voluto scrollare di dosso una atavica condizione provoca la nascita di un moto di simpatia, sentendosi lei stessa una serva e pertanto desiderosa di ribellarsi. Poco a poco nasce un amore, lui anche perché vede profilarsi la possibilità di una vita migliore, lei perché vede Simone come un eroe romantico. Arriveranno perfino a pensare di sposarsi, ma tutto sembra complottare contro l’unione di due anime a loro modo ribelli, tanto che finirà con lei che si unisce in matrimonio con un giovane di una famiglia ricca, i cui occhi le ricordano tanto Simone, che invece ha fatto una brutta fine. Come si può comprendere tutto rientra nei binari della normalità, le convenzioni vengono rispettate, la ricca Marianna si sposa con un ricco, insomma pare che Grazia Deledda intenda dire che non ci si può ribellare alla propria condizione, a quella che ci accompagna dalla nascita. Ci sono troppi fattori esterni e anche interni, cioè nell’ambito familiare, che ci impongono comportamenti a cui invano cerchiamo di sfuggire. La figura di Marianna Sirca è indubbiamente caratterizzata da un lirismo accentuato, che non si riscontra invece in Simone Sole, bandito sì, ma fondamentalmente buono, e si sa che il mondo non ha posto per i buoni.

Leggi di più Leggi di meno
Daniele
Recensioni: 5/5
Splendido

Leggi un romanzo così e pensi che il Nobel sia strameritato.

Leggi di più Leggi di meno
andreab
Recensioni: 4/5

Ogni tanto è bello riavvicinarsi ai classici, anche se lo stile non contemporaneo per qualcuno all’inizio può apparire un piccolo ostacolo e rendere la lettura un poco noiosa. Ma poi, pian piano, si viene catturati dal racconto, dall’atmosfera, da un linguaggio meno banale di quello contemporaneo ma più ricco e profondo, da una scrittura che non vuole essere piatta e subito pronta per una trasposizione televisiva, bensì capace di descrivere paesaggi ed emozioni, strettamente correlati tra loro, con la sola forza delle parole. Così come è bello scoprire le opere meno famose dei maestri della letteratura. Se della Deledda molti ricordano Canne al vento, è bello allora avvicinarsi a Marianna Sirca, ritratto di una donna forte, “letteraria”, e calata in una Sardegna ancestrale, che pare quasi immobile e selvaggia, una Sardegna in cui uomo e natura convivono in un’osmosi forte e inscindibile. E' una storia d’amore che riprende molti temi deleddiani, in primis la forza e l’ineluttabilità del destino e la rigidità delle gabbie sociali. Un libro nel quale forse il lettore di oggi fatica ad entrare all’inizio, ma che poi avvince, regalando un finale indimenticabile, dal sapore arcaico ed eterno, e la certezza che il lettore porterà questi personaggi per sempre con se.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4,6/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(3)
4
(2)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Grazia Deledda

1871, Nuoro

Grazia Deledda è stata una scrittrice italiana, celebre per essere l'unica donna italiana a vincere il Premio Nobel per la Letteratura, conferitole nel 1926. Nata in una famiglia benestante in Sardegna, ricevette un'istruzione limitata, proseguendo da autodidatta e sviluppando presto una passione per la scrittura.Dopo un esordio come giornalista su delle riviste di moda, iniziò la sua carriera letteraria pubblicando racconti e romanzi ambientati nella sua terra natale, esplorando le tradizioni e i conflitti interiori di una Sardegna arcaica e pastorale. Tra le sue opere più celebri si annoverano Elias Portolu (1903), Cenere (1904), Canne al vento (1913), che le valse la candidatura al Nobel, e La madre (1920), apprezzata in particolare dallo scrittore inglese David Herbert...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore