L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
Libro candidato da Antonio Pascale al Premio Strega 2021
È l'estate del 1989, il Vela e i suoi amici hanno 14 anni, si muovono ai margini di una città e di una generazione: non più bambini, adolescenti a stento, passano il tempo in una casetta diroccata vicino a una discarica nella periferia di Milano. In quel rifugio in cui possono fumare, sfogliare giornaletti e ascoltare musica, un giorno di giugno trovano un ragazzo morto di overdose. Hanno paura di perdere la loro tana, così decidono di nascondere il cadavere. Ma quella morte gli rimane attaccata addosso: è l'odore che sale dal campo abbandonato in cui hanno gettato il corpo, e il peso di un segreto così grande e del senso di colpa che non dà tregua. Il Vela passerà le vacanze ciondolando in casa, con un padre pieno di rabbia, una madre incupita persa dietro alle sue piccole abitudini, una nonna adorata con cui divide il divano letto; e bighellonando in giro, tra il luna park delle Varesine e i cantieri della città che cresce, assieme al Best, Paolino e Ivan, ognuno con il proprio mondo complicato e il proprio carico di inquietudini. La piccola banda si scontra con la pochezza degli adulti, con la prepotenza dei ragazzi più grandi e con una Milano che nell'incessante sviluppo urbanistico distruggerà l'unico posto in cui si sentono al sicuro. È la storia di quattro ragazzi colti nel momento più delicato della loro vita, e nel punto più delicato di una città.
Proposto da Antonio Pascale al Premio Strega 2021 con la seguente motivazione:Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Letto per rivivere quelle periferie milanesi in cui ho vissuto e per rivedere nei protagonisti i miei alunni di quelle parti della città... Desolazione di estati vuote, ragazzi che girano a vuoto, famiglie di lavoratori spremuti dalla vita in cui si aggirano nonne come fantasmi, residui di epoche imprecisabili. Ci voleva uno scatto, un'alzata di ingegno in più, ma del tutto leggibile.
Tra tutti gli aggettivi che potrei usare per descrivere questo libro, l'unico che mi viene in mente è carino. La storia inizia con il colpo di scena e ti tiene sulle spine convinto che ce ne sia un altro in agguato... ma niente. Tre stelle perchè comunque è leggibile.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore