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Il Messiah conobbe fin dalla sua prima esecuzione a Dublino un successo fuori dal comune. L’oratorio illustra la Storia Sacra di Cristo in tre parti: la Natività, la Passione e la Resurrezione, e, infine, la Redenzione. L’alternanza di arie e di cori è ideale e la maestria lirica di Handel è infallibile. Il Messiah divenne presto l’opera di riferimento del compositore, eseguita 36 volte durante la sua vivo e poi ininterrottamente fino ai nostri giorni, incarnando quanto la musica può possedere di maestoso e sublime. In occasione della sua prima esecuzione a Londra, Re Giorgio II restò talmente emozionato dal mitico Hallelujah! da non poter fare a meno di alzarsi in piedi, seguito da tutto il pubblico. Nella sontuosa Cappella Reale di Versailles, Hervé Niquet trascina quattro intensi solisti e un coro vibrante al vertice delle architetture sonore più splendenti di Handel!
Compositore tedesco.La vita. il trasferimento a londra. Figlio di un barbiere-cerusico, ricevette la prima istruzione musicale da F.W. Zachow, organista della Liebfrauenkirche a Halle. Incominciò a comporre a dieci anni; ma poiché suo padre era contrario alla carriera di musicista, nel 1702 entrò all'università di Halle per studiarvi diritto. Lo stesso anno divenne organista del duomo; l'anno seguente lasciò Halle per Amburgo, dove suonò in orchestra sotto la direzione di R. Keiser e conobbe J. Mattheson. Il suo primo melodramma, Almira, parte in italiano e parte in tedesco, fu rappresentato ad Amburgo nel 1705; ad esso ne seguirono altri tre, ora perduti. Nel 1706 raggiunse l'Italia, dove divenne in breve famoso come compositore di melodrammi e dove rappresentò il suo primo oratorio, La Resurrezione,...