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Basandosi su centinaia di ore di interviste condotte nel corso di più di un decennio, su lettere, memorie inedite e documenti d'archivio recentemente desecretati, l'autore disegna il ritratto della tragedia di Černobyl' attraverso gli occhi di chi l'ha vissuta in prima persona, e svela come il fiore all'occhiello dell'ingegneria nucleare sovietica fosse in realtà una struttura viziata da palesi carenze di progettazione e superficialità.
Nella primavera del 1986 Černobyl' era, ufficialmente, una delle centrali nucleari meglio funzionanti dell'Unione Sovietica. Eppure, il 26 aprile il reattore n. 4 viene sventrato da un'esplosione catastrofica, scatenando il peggior disastro nucleare della Storia. Da oltre trent'anni lo spettro di Černobyl' vive nell'immaginario collettivo, insieme al mistero su quanto realmente accaduto quella notte. Fin dal principio, infatti, la verità è stata nascosta dietro il velo della segretezza, della propaganda e della disinformazione, e l'intera responsabilità è stata a lungo attribuita all'imperizia e all'inettitudine degli operatori in servizio. Oggi Adam Higginbotham presenta una verità diversa. Basandosi su centinaia di ore di interviste condotte nel corso di più di un decennio, su lettere, memorie inedite e documenti d'archivio recentemente desecretati, l'autore disegna il ritratto di quella colossale tragedia attraverso gli occhi di chi l'ha vissuta in prima persona, e svela come il fiore all'occhiello dell'ingegneria nucleare sovietica fosse in realtà una struttura viziata da palesi carenze di progettazione e superficialità. Ma soprattutto non dimentica di dare voce a tutti gli uomini e le donne che hanno dimostrato straordinario ingegno e spirito di sacrificio nel tentativo di contenere una calamità che minacciava di assumere una portata mondiale.
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oltre la cronaca dei fatti, analizza le storture endemiche del sistema sovietico, già in decadenza, che non potevano non condurre a esiti disastrosi. senza mai tralasciare la componete umana di eroi, sopravvissuti, dissidenti e colpevoli
la storia della centrale nuclleare dalla sua costruzione all'esplosione. Impossibile capire il perchè del disastro (inevitabile) senza valutare le infinite difficocoltà di rispettare regole e scadenze fissate senza criterio dal regime, e poi le storie del personale, vittime anche quando sono sopravvissuti, ragazzi che hanno perso la salute, vite rovinate per tutte le famiglie coinvolte. La tenacia con cui sono state tenute segrete le informazioni, anche a chi ci lavorava, esposta a tutti dal lavoro, enorme, svolto dall'autore per anni, con altrettanto impegno
Anche se in alcuni punti un po' troppo "romanzato", devo dire che questo libro ben riporta le varie vicende ed i fatti di quel terribile evento. Consigliato.
Recensioni
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