L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Romanzo colto, numerosi riferimenti filosofici e letterari ma lettura piacevole e avvincente. La protagonista , adulta , ripercorre in una progressiva destrutturazione, episodi della sua vita da lei stessa definita " un'affollata solitudine ", alla ricerca della verità. Verità degli affetti, rispetto ai quali Giovanna si sente il più delle volte inadeguata : al figlio " Bambino, scusa. Ti è capitata in sorte la peggiore delle madri "; al compagno " mi sento scontata e inutile e avverto in te una finzione " Verità delle relazioni ma com'è difficile perfino comprendere l'inclusione e l'esclusione, categorie fasulle della normalità e dell'essere altro, l'avere una " dignitosa normalità" piuttosto che l'essere, un essere aspro e faticoso perché isola dalla" tabula absentiae " che accomuna i normali. E ancora l'incomunicabilità, le parole che tradiscono e i silenzi che tagliano fuori così come disorientano l'assenza dei gesti noti e l'abbandono delle persone amate - e poi si stendono sul letto " col cappotto addosso e un foulard a strisce, abbandonando per sempre la vita propria e degli altri ". E' l'omesso, il mancato, che ancora tormentano Giovanna, quelle porte chiuse che prefigurano una realtà sulla quale, per Giovanna, possono o meno aprirsi. Il significante è ma più spesso non è il significato e quando lo nasconde, Giovanna lo rifugge, nella sua costante, intensa ricerca della verità. Perfino i numeri, nella loro ineluttabile oggettività, rappresentano per lei " ciò che è ma può non essere ". Dove si chiude il cerchio? Dove si riallacciano " i nessi discronici " di tutte le esperienze fatte e le vite non vissute, come dice lei, " la vita che non ci siamo dati "? Ai miei occhi di lettrice è in questo " non " e in questo plurale che si compie la storia di Giovanna, si spezza la sua solitudine, si accomuna a gli altri. " io nun voglio truvà a nisciuno, io mi voglio perdere pur'io " nella prevedibilità del quotidiano-
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore