L' odore dell'India-Passeggiatina ad Ajanta-Lettera da Benares
- EAN: 9788811697091

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16/01/2012 22:58:58
Ancora una volta Pier Paolo Pasolini si conferma uno dei maggiori intellettuali del '900, che parli dei sobborghi romani, della contemporaneità in cui viviamo, delle differenze culturali del mondo, che scriva libri o diriga film, poco importa perché il risultato e' sempre lo stesso : opera di innegabile intelligenza! Forse libro poco conosciuto rispetto agli altri e forse anche meno coinvolgente, almeno secondo il mio parere, ma questo diario di bordo offre un panorama eterogeneo dell'India e colorato come le vesti delle donne che abitano questo posto, un paese capace di contenere all'interno una varietà infinita di usi, costumi, tradizioni , religioni, ecc... L'aspetto che più colpisce e' la grandissima umanità di Pasolini di raccontare la sua esperienza, il suo modo di rapportarsi con le persone vagando per le strade, aspetto che traspare anche quando parla delle borgate romane nonostante il suo realismo, di avvicinarsi al diverso senza pregiudizi, ma con estrema naturalezza e normalità .
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12/04/2010 19:02:29
In questo diario di bordo Pasolini racconta il suo primo viaggio in India insieme ad Alberto Moravia ed Elsa Morante. Con la sua sensibilità contemporaneamente poetica e sociale, Pasolini racconta l’incontro con un’umanità straordinariamente diversa da quella a cui è abituato il mondo occidentale. E’ un’umanità che pur nel groviglio di corpi, odori e colori in cui si presenta, spicca per la sua assoluta disponibilità sintetizzata, secondo l’autore, nel gesto inconfondibile che gli indiani usano per dire sì. Pasolini riflette sulla borghesia indiana, disperatamente chiusa nel rigido sistema delle caste e in quello familiare, eppure contraddistinta dalla rara dote della tolleranza. Attinge a piene mani dalle sue passeggiate notturne, a Mumbay innanzitutto, il materiale su cui scriverà, delineando ritratti efficacissimi di giovani e di poveri, disegnando paesaggi indimenticabili, dicendo dei canti, della cucina, dei riti religiosi. Narra degli incontri con Madre Teresa di Calcutta, così come con poeti, giornalisti, intellettuali, volontari. Consegna un ritratto amaro e appassionato di un paese da sempre ‘mitico’ per l’Occidente, costruendo un testo imperdibile per chi in India vorrebbe andare o è già andato, fosse solo per confrontare quanto siano ancora attuali le riflessioni di quel genio di Pasolini.
