L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Raccolta di recensioni scritte negli anni 80 per “il Sole 24 ore”. Lo stile, meno discorsivo rispetto agli altri 2 saggi che ho letto, mi costringeva continuamente a rileggere le frasi, ma lo sforzo è ampiamente ripagato: Galimberti fornisce le chiavi interpretative di ciò che ci circonda - ossigeno per le sinapsi. Facendo leva sui concetti fondamentali di rappresentazione e sistema categoriale, mette a fuoco non tanto ciò che avviene, ma il modo in cui viene descritto, cardine fondamentale per decifrare la realtà. Le recensioni ci illuminano sui temi più vari. Dalla scuola: "L’inclinazione dell’intelligenza, che nessun professore verifica e nessuno psicologo misura perché, trattandosi di una qualità, sfugge agli strumenti di misurazione che possono operare solo con quantità (…)”. Alla Famiglia: "(…) a partire dal concetto di transazione che, a differenza del concetto di interazione che riguarda l’azione di un individuo su un altro individuo, visualizza le relazioni a un livello sovrapersonale come un sistema di processi e di rapporti nel loro veicolarsi all’interno di una situazione data.” La malattia: “In questo arretramento dell’esistenza si nasconde il senso profondo della malattia, in cui il malato si scopre attento al proprio corpo invece che al mondo, e, sempre più incapace di trovare uno sbocco sulle cose, dimora in sé.” Il terrorismo: lo stato moderno è basato sulla negoziazione, quando il sistema diventa previdenziale e fornisce ‘doni' nega ai soggetti sociali la possibilità di contraccambiare, trasformandoli quindi in oggetti, in tal modo "ha preparato il terreno alla sfida simbolica, che gli ritorce contro il principio stesso del suo potere: l’impossibilità di replica.” Infine la morte: che andrebbe percepita dall’uomo assecondando il ciclo naturale, non “(…) come massima patologia del corpo, ma anche come esperienza di trasformazione dell’anima, e che non cerchi di negarla, sentendola solo come fine, ma la valuti anche, simbolicamente, come inizio."
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore