Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 26 liste dei desideri
Pensare stanca. Passato, presente e futuro dell'intellettuale
Disponibilità immediata
17,10 €
-5% 18,00 €
17,10 € 18,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 18,00 € 17,10 €
Vai alla scheda completa
Libreria Bortoloso
Spedizione 6,30 €
18,00 €
Vai alla scheda completa
Cinemusica Shop
Spedizione 9,80 €
18,00 €
Vai alla scheda completa
Libraccio
+ Spese di spedizione
-45% 18,00 € 9,90 €
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
-5% 18,00 € 17,10 €
Vai alla scheda completa
Libreria Bortoloso
Spedizione 6,30 €
18,00 €
Vai alla scheda completa
Cinemusica Shop
Spedizione 9,80 €
18,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
+ Spese di spedizione
-45% 18,00 € 9,90 €
Chiudi
ibs
Chiudi
Libreria Bortoloso
Chiudi
Cinemusica Shop
Chiudi
Libraccio
Chiudi
Pensare stanca. Passato, presente e futuro dell'intellettuale - David Bidussa - copertina
Chiudi
Pensare stanca. Passato, presente e futuro dell'intellettuale

Descrizione

Qual è stato il ruolo degli intellettuali nel secolo scorso?
E, soprattutto, c’è ancora un futuro per gli intellettuali?


Qual è stato il ruolo degli intellettuali nel secolo scorso? David Bidussa individua due fasi distinte ma contigue: la prima coincide con l’egemonia dei partiti politici di massa, la seconda va dall’inizio della loro dissoluzione fino alle soglie dell’attualità. La prima fase è caratterizzata da figure che si configurano come “dissidenti impegnati”, intellettuali infedeli. Sono Walter Benjamin, Simone Weil, Victor Serge ma anche Hannah Arendt, Albert Camus, Ignazio Silone, Nicola Chiaromonte e Furio Jesi. La seconda fase, che si dipana dall’inizio degli anni settanta fino al secondo decennio del ventunesimo secolo, è caratterizzata dall’insorgenza di movimenti e dalla lenta crisi delle democrazie rappresentative. Gli intellettuali assumono allora il ruolo di “chi mette in guardia” dai rischi del tempo presente, di chi indica i nodi o i temi rispetto ai quali il senso comune non ha gli strumenti per rispondere. Non sono più intellettuali infedeli, ma intellettuali radicali. Tra di loro Susan Sontag, Edward Said, Tony Judt, Zygmunt Bauman e Tzvetan Todorov. "Pensare stanca" non è però una storia degli intellettuali, ma una riflessione quanto mai necessaria sulla loro metamorfosi nel corso del Novecento, che si conclude con una domanda: cosa è rimasto dopo di loro, esistono oggi voci che hanno ereditato quella funzione? Insomma, c’è un futuro per gli intellettuali?
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2024
22 ottobre 2024
224 p., Brossura
9788807174711

Valutazioni e recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
(1)
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Giorgio
Recensioni: 4/5
La funzione dell'intellettuale

Il libro attraversa una parte del pensiero di alcuni intellettuali del XX secolo con uno sguardo retrospettivo. Bidussa distingue tra intellettuali infedeli (al comunismo) e intellettuali radicali (rispetto al capitalismo, si potrebbe dire). Il primo gruppo comincia dalla triade Benjamin, Weil e Serge e prosegue con Arendt, Camus e Silone-Chiaromonte. Furio Jesi, scelta assai discutibile, fa da trait d'union tra gli infedeli e i radicali: Said, Sontag, Judt, Bauman, Todorov. Ovvio che l'elenco fa pensare a tutti gli intellettuali che ne restano fuori (Orwell?). Ma anche nel trattare le riflessioni di ciascuno di quelli, Bidussa si sofferma su alcuni concetti e non su altri. E' una scelta personale dell'autore. A mio parere, risalta, per alcuni brani, la riflessione di altri intellettuali, che dà modo di riflettere sull'attualità: ciò che di Eco viene citato nel cap. I a proposito della "funzione intellettuale" (approssimarsi a un concetto di verità), distinta, nelle conclusioni, con Bobbio, dal "lavoro intellettuale"; quanto ha pronunciato Salvemini a difesa di Serge (dove prevale la burocrazia e la fede in un ideale, muore la libertà dell'intellettuale), quel che di Carlo Levi è riportato nel cap. dedicato a Todorov ("la paura della libertà genera il fascismo"). Questi stralci, a mio avviso, valgono più di riflessioni come quelle di Benjamin, Sontag, Said e Jesi.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

4/5
Recensioni: 4/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

David Bidussa

1955, Livorno

David Bidussa, storico sociale delle idee, è stato direttore della Biblioteca della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e ne è oggi collaboratore editoriale. Collabora a “Il domenicale – il Sole 24 ore”. Ha pubblicato: La France de Vichy (Feltrinelli, 1997); I have a dream (BUR, 2006); Siamo italiani (Chiarelettere, 2007) Dopo l’ultimo testimone (Einaudi, 2009); Leo Valiani tra politica e storia (Feltrinelli, 2009), I Purissimi. I nuovi vecchi italiani di Beppe Grillo (Feltrinelli Zoom, 2014), La misura del potere. Pio XII e i totalitarismi tra il 1932 e il 1948 (Solferino, 2020). Per Feltrinelli ha curato Il volontariato (con Gloria Pescarolo, Costanzo Ranci e Massimo Campedelli; 1994), per i “Classici” ha curato Fratelli d’Italia (2010)...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore