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Breve testo che analizza il falso complotto dei Savi di Sion, ed è utile per allargare il discorso ad altre teorie del complotto più recenti e comprenderne le caratteristiche comuni. Se lo scopo della diffusione iniziale del testo de "I protocolli dei savi di Sion" era probabilmente contrastare movimenti liberali e rivoluzionari nella Russia zarista, presentandoli come un complotto orchestrato da una minoranza religiosa odiata da secoli, anche in conseguenza della propaganda cristiana presente già nei Vangeli, che indicavano i giudei come responsabili della morte di Gesù ( nonostante che fosse stato ucciso dai Romani, che in Giudea erano pronti a giustiziare chiunque fosse una potenziale minaccia per l'ordine imperiale), altre teorie del complotto sono state elaborate in contesti diversi ed i seguaci selezionano eventi e spiegazioni per cercare conferme. Successivamente all'uscita di questo libro sono emerse teorie che cercano di screditare i liberal da un punto di vista conservatore o reazionario. Della teoria complottistica QAnon ha parlato Wu Ming 1 in qualche articolo.
Può vedersi sia un falso, può darsi di no. Io non lo so. Certo alcune delle "profezie" di questo testo si sono avverate e si stanno avverando.
Un testo utilissimo per conoscere le origini di uno dei falsi storici più noti e - purtroppo - indicatore di come il potere della comunicazione di massa (ieri un testo, oggi la televisione e i social network) abbia la forza di plasmare credenze, ideologie e superstizioni nonostante la palese falsità delle vicende narrate. Molto interessanti gli affondi sulla propaganda e sulla falsificabilità delle asserzioni. Lo consiglio!
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