Sara al tramonto
- EAN: 9788858692950

Scaricabile subito
Compatibile con tutti i dispositivi, eccetto Kindle
Cloud: Sì Scopri di più
non è possibile acquistare ebook su dispositivi Apple. Puoi comunque aggiungerli alla wishlist

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale

Gaia la libraia Vuoi ricevere un'email sui tuoi prodotti preferiti? Chiedi a Gaia, la tua assistente personale
-
29/12/2020 13:00:11
avvincente. non ti lascia respiro. l'ho adorato. secondo me il migliore in assoluto. da leggere.
-
30/11/2020 21:54:06
Libro stupendo!
-
10/06/2020 15:00:01
Probabilmente il migliore dei tre. Veramente scritto bene avvincente e con una ottima caratterizzazione dei personaggi.
-
09/06/2020 16:16:51
Il ritmo e la penna sono sempre quelli dell’autore del Commissario Ricciardi e dei Bastardi di Pizzofalcone, ma siamo di fronte ad un nuovo personaggio destinato suo malgrado a raccogliere sfide sempre più inusuali e complesse. Il nuovo personaggio è “Sara”, una donna dal pesante passato, con doti non comuni, ma no da Supereroina. In questo racconto è affiancata da altri due personaggi la cui futura collaborazione non è, per niente, scontata. Il racconto richiama attenzione e stimola curiosità, a poco a poco si infittisce stimolando una lettura attenta e continua per arrivare alla verità finale, che forze può essere prevista solo da un attento lettore. 350 pagine che si è tentati di leggere tutte in un fiato, ma se si ha pazienza e si fanno le dovute pause, si gusta di più.
-
14/05/2020 17:58:34
Sara è una donna particolare. Con un forte carattere ed una buona dose di egocentrismo. Abbandona marito e figlio per sempre per inseguire un amore e si rifà viva solo dopo che figlio e amore sono morti. E' interessante il duello verbale con la ex collega Teresa, ma è evidente il tratteggio delle due dal punto di vista dello scrittore di sesso maschile. A Sara dona la dote quasi paranormale di leggere le labbra e... i pensieri. La trama ed il finale un pò artificiosi. Giudizio così e così.
-
12/05/2020 07:47:27
è il primo libro che leggo dell'autore ma di certo il personaggio di Sara mi ha conquistato, per non parlare dell'allegra brigata che si porta dietro, Di certo leggerò il seguito e quello dopo e quello dopo ancora e.....
-
11/05/2020 19:47:30
Un nuovo personaggio di un autore famoso e amato è sempre una scommessa. Questa è ben riuscita. Sara è insolita e misteriosa, difficile da comprendere; neppure stare dalla sua parte è facile, ma la lettura ti prende e ti lega. Vuoi camminare con lei per la città e scoprire almeno qualcosa di tutto ciò che ti hanno nascosto. Per il tuo bene, naturalmente!
-
11/05/2020 12:33:10
Un nuovo personaggio, questa volta femminile, ricco di sfumature ma non calato nella Napoli raccontata dall'autore in altre opere. Consigliato.
-
05/02/2020 08:34:16
Un romanzo piacevole, scorrevole, leggero (forse un po' troppo). Per i miei gusti manca la descrizione di Napoli e l'approfondimento storico dei primi romanzi con il commissario Ricciardi
-
23/09/2019 06:23:52
L'ho comprato martedì, il giorno in cui è uscito. Mi sono imposto di leggerlo nel fine settimana, per gustarmelo senza il senso di colpa per il lavoro trascurato. Poi mi sono detto: ma che male c'è se leggo qualche pagina? E niente, ho iniziato a leggere e non ho più smesso. C'è Sara, un personaggio dolente, l'equivalente femminile di Gene Hackman ne "la conversazione" o di Ulrich Muhe ne "le vite degli altri", ma che cova nell'intimo passioni devastanti, come un vulcano creduto a torto ormai spento per sempre; Sarà ha un dono, come Ricciardi, quello di vedere di vedere ciò che gli altri non vedono, solo che lei non vive la sua capacità come una condanna, almeno non tanto. C'è una squadra investigativa, scalcinata, improvvisata, raccogliticcia, peggio dei Bastardi, ma che funziona, proprio con la somma improbabile delle loro imperfezioni. C'è un giallo, con i controfiocchi, classico, ben congegnato. Non c'è Napoli: o meglio, c'è, sullo sfondo, lontana, sfocata, tanto che la storia potrebbe benissimo essere ambientata in un'altra città. Ma c'è Maurizio de Giovanni, al meglio, che promette di raccontarci altre storie di Sara & co.
-
22/09/2019 16:22:12
Ho cominciato a leggere questo libro con un pò di scetticismo perché la presentazione del personaggio non mi convinceva troppo. E invece sono rimasta piacevolmente sorpresa. Il personaggio di Sara é coinvolgente forse proprio perché si mostra in tutta la sua forza e in tutta la sua debolezza facendo emergere le varie sfaccettature di una personalità complessa: forte e debole allo stesso tempo. In questo romanzo Napoli rimane un pò sullo sfondo e la sua "presenza" si avverte molto meno che nei "Bastardi". La trama é ben costruita e si legge volentieri. Lettura consigliata
-
20/09/2019 09:54:15
All'inizio ho fatto un po' fatica,poi entrando nelle dinamiche tutto è stato più agevole, bel romanzo. Aspetto il prossimo per affezionarmi anche a questa serie.
-
19/09/2019 11:28:52
il personaggio di Sara è talmente appassionato che non si può far a meno di volerle bene. la storia è ben strutturata e non è facile capire in anticipo cosa è successo. come in tutti i libri di De Giovanni, però, l'importante è il contorno non solo la vicenda.
-
30/07/2019 08:28:41
Un bel giallo mi è piaciuto molto. De Giovanni è veramente bravo. La storia è anche commovente a tratti. Bel libro.
-
20/07/2019 14:29:34
Grande De Giovanni!!!! Davvero non mi capacito di come si possa non apprezzare questo nuovo personaggio assolutamente unico ed estremamente sfaccettato, presentato talmente bene che alla fine del libro ti sembra far parte delle persone che hai realmente incontrato...Secondo me il talento e la vera creatività di un autore si vede proprio dalla capacità di non fossilizzarsi su un personaggio che cattura il pubblico e portarlo avanti in eterno, ma dipingere invece scenari nuovi, percorrere nuove strade, insomma incantare ancora e ancora portandoti dove non sei mai stato...Con Sara, devo dire che questo talentuoso autore ci è riuscito alla grande!!!
-
06/05/2019 08:26:22
I libri di De Giovanni non sono gialli ma bellissimi romanzi. Questo, dopo le prime cinquanta pagine pasticciate dovute soprattutto ai continui cambi temporali, si dipana in modo meraviglioso tra le tre figure femminili ed il nuovo commissario Pardo, pasticcione ma tutt'altro che inconcludente. Manca la visione di Napoli, solo accennata, ma sostituita dall'introspezione psicologica di Sara, una fra le più riuscite creature di De Giovanni. Consigliato.
-
01/05/2019 16:14:36
Un bellissimo libro. Sara, con le sue emozioni, fa da perno in questo racconto che strappa sorrisi e qualche lacrima.
-
28/03/2019 18:55:05
Con questo nuovo libro l'autore ci presenta un nuovo personaggio, Sara, una ex poliziotta, ora in pensione, che faceva parte di un team di specialisti in intercettazioni e analisi delle stesse. Credo che il libro sia da catalogare nel genere noir. Ho dato solo tre stelle perchè la trama non mi ha convinto ma, sono sicuro, dato lo spessore dello scrittore, che nelle prossime indagini. quindi nei prossimi libri, questo nuovo personaggio saprà farsi amare dai lettori.
-
21/03/2019 16:24:36
Questo nuovo genere di Romanzo mi ha deluso. Personaggio triste e solitario un pò fuori dal mondo e con poteri particolari. La trama del romanzo è molto semplice, lo scrittore ha curato maggiormente i caratteri dei singoli personaggi. Ho facilmente individuato il colpevole già a tre quarti del libro.
-
11/03/2019 19:37:24
, uno dei punti forti di questo romanzo sono la formidabile capacità di Maurizio de Giovanni di costruire un personaggio di rara originalità ed empatia, sfumato e intenso allo stesso tempo, deciso e provvisorio: una sintesi di opposti che lungi dal creare paradossi o incongruenze, dà vita a una personalità visceralmente autentico, attorno alla quale si muovono personaggi altrettanto umani, sempre in bilico tra oscurità e fermezza. Come il tramonto, un momento di passaggio dalla luce alle tenebre che racchiude in sé tutti i colori del giorno che muore e della notte che sta per nascere. Sotto il profilo stilistico, a un registro sempre preciso e mai affettato, fa da sfondo un piglio narrativo rarefatto, che scivola con eleganza nella storia fino a trascinare gradualmente, ma con passione e coinvolgimento sempre crescenti, il lettore nella trama, dandogli gli strumenti per scavare nella psicologia dei personaggi, ricostruendo i pezzi sparsi e ricomporre il puzzle che porta alla soluzione finale. Indubbiamente Sara al tramonto di Maurizio De Giovanni non è un romanzo che si dimentica facilmente, e nemmeno un bel thriller che si ripone sullo scaffale a fine lettura per passare al libro successivo. Sara al tramonto inaugura un nuovo capitolo del genere, quello in cui la sensibilità conta più dell’intuizione, la volontà più della coscienza, lo spirito più della materia.
