L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Titolo più adeguato di questo libro sarebbe "la scienza in una dittatura socialista". L'autore sostiene: 1) che le neuroscienze, la psicologia evoluzionista e la genetica applicata alle facoltà cognitive siano pseudoscienze. D'altra parte sostiene che la letteratura fornisca conoscenze più certe sul comportamento umano delle neuroscienze 2) che è legittimo mentire per ingigantire gli effetti del cambiamento climatico se lo si fa per fini etici. 3) che la scienza si fonda sull'etica, gli argomenti su cui gli scienziati fanno ricerca devono essere stabiliti dalla società e che uno scienziato deve essere costretto a fare ricerca su ciò che dice lo Stato in condizioni di emergenza. 4) La psicologia evoluzionistica viene considerata una pseudoscienza, ma l'autore fonda tutti gli argomenti del suo libro su un presunto "progetto etico" che dovrebbe basarsi sulla storia evolutiva della nostra specie. Le fonti bibliografiche sulle quali poggerebbe il tutto, dal punto di vista antropologico, sono solo 4. 5) lo stesso autore, dopo aver creato una fiction (a sua stessa ammissione) della natura umana fatta di altruismo e aiuto reciproco per legittimare il punto 3, dedica una buona porzione del testo alla solita crociata dei progressisti contro presunti negazionisti del cambiamento climatico e dell'evoluzionismo, sostenendo che bisogna sostenere la scienza ufficiale che però smette di esistere quando conviene a lui (neuroscienze, genetica etc.). 6) Chi non la pensa come lui è un complottista, ma se proponi una teoria scientifica alternativa (qualsiasi essa sia) a quella dominante, o se si richiede di commusurare le proprie affermazioni al livello della qualità dell'evidenza scientifica in un determinato settore, sei uno pseudoscienziato pagato dalle multinazionali e dalla politica (presumibilmente dai Repubblicani) per diffondere dubbio e incertezza. Tutte le incoerenze e le contraddizioni del progressismo americano in un unico libro.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore