L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2017
Anno edizione:
Anno edizione: 2016
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Sono partita con grande entusiasmo, ma ora che sono a pagina 450 non ho compreso come questo libro si possa definire romanzo. Comprendo la necessità dell'autore di dare un contesto preciso ad una tragica vicenda, ma quasi 500 pagine su 1300 non hanno nessuna struttura, sono un accumularsi infinito di capitoli dove l'autore riflette sui concetti di maschile, borghesia e famiglia. Oltretutto sono speculazioni filosofiche basate su pochi aneddoti che ogni tanto condiscono i capitoli. Non nego che Albinati scriva bene, ma credo avesse ambizioni Tolstojane che purtroppo, per me, non si sono realizzate. A me è parso che stesse scrivendo per sé stesso dimenticandosi che i lettori che hanno acquistato il libro non si aspettavano un diario od un saggio, ma un romanzo. Mi spiace perché riconosco in Albinati un talento, ma il libro è prolisso e privo di struttura. 500 pagine di pensieri è davvero davvero eccessivo. Abbandono la lettura.
E che tormento per me che amo il dono della sintesi! Ci ho provato e ho durato molta fatica ma poi, più o meno a metà libro, ho mollato il colpo. E non perché sia brutto -anzi è un interessante, attento e competente racconto del profondo cambiamento culturale avvenuto nell’Italia degli anni 70 squassata da movimenti politici e sociali spesso di una violenza indicibile- ma proprio per la sua insopportabile prolissità. Forse fra un po' proverò a finirlo, soprattutto perché sono molto curiosa di capire se dedicherà al famigerato delitto del Circeo tanto reclamizzato dall’editore più delle tre o quattro pagine che ho incontrato fino ad ora.
1294 pagine di parole,parole,parole Quanto chiacchiera Albinati! Non c'è trama e non c'è romanzo Parla a tutto tondo degli anni '70, quando è stato commesso il massacro del Circeo, e lui frequentava il liceo in una scuola cattolica di Roma:scuola,religione,preti,famiglia,ginnastica,ragazze,professori,compagni,sesso,stupro... Do due stelline solo per la mole
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore