L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Dalla musica dei primitivi alla dodecafonia e all'elettronica: entro questi estremi confini è racchiusa la vita dei suoni prodotti dall'uomo e l'esperienza artistica che ne è derivata nelle forme più grossolane e ingenue come quelle più raffinate e cerebrali. Oggi la musica non interessa solo i melomani e gli amatori, che pure si fanno sempre più numerosi grazie ai moderni strumenti di diffusione e riproduzione, ma chiunque abbia a che fare con le scienze umane, etnografi o sociologi, filosofi del linguaggio o uomini di lettere, urbanisti e tecnici, oggi lo studio della storia musicale va rigorosamente condotta a partire dalle varie matrici culturali da cui l'arte dei suoni fu espressa nel tempo e nello spazio. La storia della musica appare perciò anche come storia di miti e di religioni, di ideologie filosofiche e di tecniche, di vicende nazionali, di situazioni politiche: così essa è stata intesa nella monumentale opera da cui questo è il primo volume.
Affidato a un gruppo di autorevoli musicologi, questo primo volume della "Oxford History of Music" si articola in undici saggi che trattano la musica antica e orientale: Marius Schneider si occupa dei primitivi, Laurence Picken dei cinesi e di certi popoli asiatici, Arnold Bake dell'India, George Farmer della Mesopotamia, dell'antico Egitto e dell'Islam, Carl H. Kraeling e Lucetta Mowry della musica nella Bibbia, Eric Werner del giudaismo postbiblico, Isobel Henderson dell'antica Grecia e J.E. Scott della musica romana.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore