L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +10 punti
Promo attive (0)
Racconto originale. Personaggi originali. Ritmi alti. Difficile essere originali in un oceano di libri thriller. L'autore ci è riuscito benissimo. Per me 5 stelle . Senza ombra di dubbio
Storia molto originale e personaggi ven inseriti e piacevoli. Dante è una piacevole scoperta. Consigliato come gli altri voluno della trillogia
Per circa trequarti una lettura avvincente, la conclusione e motivazioni thriller politiche contenute nella parte finale, mi lasciano perplesso.
Recensioni
Colomba Caselli ha "il viso di una guerriera", occhi grandi verdi e spalle larghe, ma non abbastanza da sopportare il peso che si porta dietro da mesi. È un poliziotto e dovrebbe essere abituata a fronteggiare casi disperati, eppure quegli occhi tristi sono indicativi del suo stato d'animo.
Colomba è provata, dopo un grave incidente sul lavoro di cui si ritiene responsabile e da cui è uscita fortemente indebolita, nel corpo e nello spirito, ha chiesto un'aspettativa per combattere contro i suoi demoni.
Ma ora non c’è più tempo per le paranoie, Colomba deve mettere da parte le sue ansie e tornare subito a lavoro. Glielo impone il capo, è accaduta una cosa molto grave e c’è bisogno del migliore poliziotto, c’è bisogno di lei: in uno dei tanti parchi di Roma, affollato dai cittadini in fuga dalla calura estiva è successo un fatto increscioso. Una donna è stata rinvenuta decapitata e il suo figlioletto di sei anni non si trova più. Il marito e padre del bambino, dopo essersi svegliato dal riposo pomeridiano, ha fatto la macabra scoperta.
Le accuse all'inizio cadono proprio su di lui, ma Caselli intuisce che non è il colpevole: troppo goffo, insicuro, maldestro. È lei uno dei personaggi chiave di questo romanzo e trovare il bambino è la prima cosa che le viene chiesto. Ma non è sola nel fronteggiare questa situazione.
Entra in scena la seconda figura cardine del romanzo: Dante Torre, meglio noto come "l'uomo del silos". Quarantadue anni, psicolabile, follemente claustrofobico – non può assolutamente stare al chiuso e al buio – bloccato da altre fobie e difetti. Ma è bravissimo nel cogliere le sfumature, le note discordanti, percepisce le emozioni e sa leggere il volto di una persona. Ha alle spalle una storia tremenda di abusi e prigionia, rapito da bambino è stato tenuto in ostaggio per undici lunghi anni, dai sei ai diciassette anni, in un silos dal terzo personaggio del romanzo - il misterioso uomo chiamato da Dante "Il Padre".
Quella di Dante è stata un’esperienza ai limiti della follia. Privato di ogni contatto con ogni essere umano – ad eccezione del Padre stesso – ammaestrato come una bestia, punito o premiato a seconda dei voleri del suo carceriere, Dante conosce la libertà solo da adolescente, e da adulto è l’unico a credere che il Padre sia ancora in circolazione, e non sia invece il contadino trovato suicida anni prima.
Il sospetto è diventato certezza quando nei pressi del luogo del rapimento del bambino viene ritrovato un fischietto da boy-scout. Era un portafortuna che il “Figlio” conservava durante la prigionia. Il “Padre” è tornato, dopo tutti questi anni.
La richiesta d'aiuto di Colomba fa cadere Dante in uno stato di impotenza e fa riemergere tutti i fantasmi del passato. Ora deve confrontarsi di nuovo con il suo incubo peggiore, ma non sarà il solo ad affrontare una dura prova, anche Colomba dovrà districarsi fra le sue fobie e mettere alla prova il suo valore. Il "Padre" è lì fuori ad attenderli e loro non possono più tirarsi indietro.
Sandrone Dazieri questa volta sceglie di allontanarsi dal noir metropolitano e dal suo personaggio storico “Il Gorilla”, diventato presto un “cult”, protagonista persino di un film interpretato da Claudio Bisio e percorre, non senza successo, altre vie imbastendo un thriller mozzafiato che non dà alcuna via di scampo al lettore, in un crescendo di suspense e adrenalina.
In Uccidi il Padre lo scrittore tesse una trama dall'equilibrio perfetto che alla fine spazza via ogni dubbio. Un ritmo veloce e incalzante, ricco anche di pause narrative che servono a delineare nel profondo le personalità dei protagonisti.
Più si procede nella narrazione e più il quadro diventa nitido: alla fine il nodo si scioglie, ma il lettore si trova di fronte a verità ancora più inquietanti ed è solo con le proprie domande.
In apparenza costruito come una caccia al serial killer, questo romanzo scava lentamente nelle pieghe dell'animo umano di cui scorge le infinite debolezze e le grandi virtù.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore