L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori
Promo attive (1)
Due biografie simmetriche che si mescolano e si intersecano mettendo a confronto il truculento mondo di Camacho con gli ideali di Mario, giovane scrittore, in un variopinto e irresistibile caleidoscopio.
Pedro Camacho, detto il «Balzac creolo», è uno strano e fecondissimo inventore di trame melodrammatiche e truculente per un programma feuilleton di Radio Lima. Tutti in città attendono con impazienza le «puntate» della sua fantasia, fatte di arresti misteriosi, morti segrete, incesti, sangue e passioni. In parallelo scorre la storia di Mario – pallidamente autobiografica, come il nome del protagonista lascia intendere – giovane aspirante scrittore attratto da questa curiosa macchina dell'immaginario. Ma anche lui ha la sua storia complicata da raccontarci: s'innamora, quasi con platonica indifferenza, d'una zia vedova e piú matura, che finirà per sposare, prima di trasferirsi in Europa e affermarsi come scrittore. Saggio critico e traduzione di Angelo Morino.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro cervellotico, non so quanto in linea col resto dell’opera di Vargas, che non conosco. La storia è quella di un autore di romanzi radiofonici, Pedro Camacho, tutto preso dalla sua arte alla quale si dedica anima e corpo, fino a perdere la brocca e a sfornare racconti sempre più squinternati. Ma è anche la storia (autobiografica) di un giovane giornalista che sogna di diventare scrittore e che a un certo punto si innamora di una zia acquisita (Julia) che sconvolge la sua esistenza. Il romanzo si svolge a capitoli alternati: in uno si racconta la vicenda del giornalista, che diventa peraltro amico di Camacho, e in quello successivo si riporta l’ultima opera radiofonica del romanziere. Questa struttura binaria dovrebbe servire, nelle intenzioni (non esplicitate) dell’autore, a rappresentare le due facce di se stesso, quella (reale) dello scrittore votato alla creatività del proprio mestiere, ma ancora con i piedi per terra, e quella (virtuale) dello scrittore completamente sopraffatto da un’arte che perde ogni contatto con la realtà e con ciò ogni coerenza interna, ogni plausibilità e ogni capacità fascinatrice. Il problema, a parte la complessità dell’argomento, sta proprio nella scelta di non descriverlo dall’esterno, ma riportando direttamente uno dietro l’altro i romanzi radiofonici di Pedro Camacho, che, nel corso del libro diventano sempre più confusi, barocchi e fondamentalmente indigesti. Ora, d’accordo che la pessima qualità di questi testi è funzionale al progetto dell’autore, ma per il lettore restano in ogni caso improponibili e la lettura resta (almeno per i capitoli che essi occupano) una brutta lettura.
Un libro cervellotico, non so quanto in linea col resto dell’opera di Vargas, che non conosco. La storia è quella di un autore di romanzi radiofonici, Pedro Camacho, tutto preso dalla sua arte alla quale si dedica anima e corpo, fino a perdere la brocca e a sfornare racconti sempre più squinternati. Ma è anche la storia (autobiografica) di un giovane giornalista che sogna di diventare scrittore e che a un certo punto si innamora di una zia acquisita (Julia) che sconvolge la sua esistenza. Il romanzo si svolge a capitoli alternati: in uno si racconta la vicenda del giornalista, che diventa peraltro amico di Camacho, e in quello successivo si riporta l’ultima opera radiofonica del romanziere. Questa struttura binaria dovrebbe servire, nelle intenzioni (non esplicitate) dell’autore, a rappresentare le due facce di se stesso, quella (reale) dello scrittore votato alla creatività del proprio mestiere, ma ancora con i piedi per terra, e quella (virtuale) dello scrittore completamente sopraffatto da un’arte che perde ogni contatto con la realtà e con ciò ogni coerenza interna, ogni plausibilità e ogni capacità fascinatrice. Il problema, a parte la complessità dell’argomento, sta proprio nella scelta di non descriverlo dall’esterno, ma riportando direttamente uno dietro l’altro i romanzi radiofonici di Pedro Camacho, che, nel corso del libro diventano sempre più confusi, barocchi e fondamentalmente indigesti. Ora, d’accordo che la pessima qualità di questi scritti è funzionale al progetto dell’autore, ma per il lettore restano in ogni caso improponibili e la lettura resta (almeno per i capitoli che essi occupano) una brutta lettura.
Quello che mi ha più colpito in questo volume è la discontinuità; i capitoli si alternano tra la vicenda di fondo, ossia le prime esperienze lavorative e sentimentali del narratore, e le belle storie che scaturiscono dalla elastica mente dello strambo sceneggiatore boliviano; queste cambiano di registro man mano, arrivando ad assurdi picchi grandguignoleschi. In questo sottile incedere dalla quasi commedia alla catastrofe rivedo i migliori lavori del nostro Tullio Avoledo, in particolare "Mare di Bering" o "Breve storia di lunghi tradimenti". La prosa è da Premio Nobel, il tono rimane sempre leggero ma intrigante e si è stimolati a vedere "cosa succederà dopo", sino al finale, forse un po' troppo affrettato,
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore