L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Un libro che descrive, talvolta in modo un po' romanzato, l'embricarsi della storia di un farmaco (l'aspirina), di un'industria farmaceutica (la Bayer) e di un secolo (il XX). Era già noto nell'antico Egitto che il salice avesse un'azione terapeutica, ma solo nella seconda metà del Settecento si cercò di estrarre un prodotto antifebbrile da alberi che crescono in Europa, per non dover dipendere dall'importazione di chinino. Nel secolo successivo l'industria chimica si appropriò del problema e dopo vari tentativi, ben documentati nel libro, nel luglio 1899 si giunse al lancio dell'aspirina. Le battaglie per il controllo di marchio e brevetto, contro concorrenti, contraffazioni e importazioni illegali, si mescolano con le economie di Stati Uniti, Inghilterra e Australia da una parte e Germania dall'altra, durante e tra due guerre mondiali. È anche la storia, proposta con una certa dose di suspense, di un'industria pesantemente compromessa con i medici nazisti, la storia di un farmaco che diventa strumento di embargo commerciale, cruciale durante la pandemia di spagnola, che viene utilizzato dalla propaganda bellica per boicottare un farmaco prodotto dal nemico, e che trova una nuova vita negli anni settanta per la dimostrata azione antiaggregante nella prevenzione dell'infarto cardiaco e dell'ictus cerebrale. Il recente ritiro dal commercio del Vioxx, che non avrebbe dovuto avere gli stessi effetti lesivi sullo stomaco, ma aumenta il rischio di eventi cerebrovascolari, rilancia il prestigio di un ultracentenario ancora prodigo di effetti terapeutici.
Marco Bobbio
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore