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Cofanetto da avere assolutamente. Miles e il suo genio. Bellissimo anche nella confezione
Bitches Brew è uno scorcio di quella torrida giungla elettrica dov’è Davis si è ampiamente infiltrato dal mese di dicembre del 1967, sfornando album del calibro Miles in the Sky, Filles De Kilimanjaro, In A Silent Way e per l’appunto il maestoso e divino Bitches Brew. E una fotografia dei Sessanta che trapassano nei Settanta. Inevitabilmente: battesimo di un jazz-rock che è già fusion, e cioè fusione, nelle strutture della jam psichedelica proprie dell’epoca (Davis vorrà dividere il palco con gente come Grateful Dead e Santana), di jazz, rock, elementi etnico-esotici e della classica contemporanea (in Europa, in questo stesso contesto, si muovono i Can). Premesso ciò, per l’orecchio veramente attento, questo disco non può non suonare ancora come modernissimo, e quindi, in quest’epoca post-post, profondamente datato, noioso. Padre, Miles, dopo questa primogenitura, di tanti di quei figli degeneri. La decostruzione maceriana (esposta in primo piano, con le brusche cesure e gli abbassamenti di dinamica dell’iniziale Pharaoh’s Dance; con la voce di Davis che dirige nella title track) diluisce i temi e sublima la pulsazione funk, crea atmosfere umide e sospese, intensamente chiaroscurali, lunghe divagazioni dominate da una selva di intrecci percussivi, la tromba di Miles più ruvida, aggressiva che mai. Fino alla conclusiva, elegiaca, Sanctuary. Costruito per sfruttare il successo di questa nuova musica chiamata rock, il disco vendette in poco tempo mezzo milione di copie, accolto molto bene anche dalla critica. Eppure, il vice-direttore di Rolling Stone, Ralph J. Gleason, accusò Macero di avere ucciso il jazz con quella sua cosmetica di studio. E in Italia si parlò di un “Davis elettronico”. Tutto falso e tutto vero. Perché siamo sicuri che la rivoluzione del taglia e cuci digitale Davis l’avrebbe apprezzata e anche molto. In questa veste per il quarantennale della sua pubblicazione, l’album Bitches Brew viene presentato con 3 cd + 1 dvd con tante sorprese. Immenso.
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