Briciole

Daniela Vernia è nata ad Orzinuovi nel 1983. È gelosamente legata al luogo in cui è nata e tutt’ora vive, alle sue abitudini ed alle sue amicizie. Si laurea in giurisprudenza ed inizia la professione forense. Non è una scrittrice, scrive soprattutto per chiarirsi le idee e per aiutarsi a ricordare. Spinta dall’entusiasmo delle persone che la circondano decide di dare forma ai suoi pensieri e ne esce questo racconto, in parte autobiografico ed in parte proiezione di ciò che vorrebbe. I due protagonisti del libro si sono riconosciuti la prima volta molti anni fa: lui aveva ancora i capelli ed il sorriso dolce di un ragazzino che vuole fare l’uomo, lei aveva ancora i capelli lunghi ed il sorriso amaro di chi, distrutta dalla vita, cerca di ricucirne i pezzi. Erano piccoli ma avevano già vissuto abbastanza per essere in grado di riconoscersi, per capire, al primo sguardo, di essere dannatamente perfetti l’uno per l’altra. Quel sorriso non aveva bisogno di molte spiegazioni. Le stesse spiegazioni sarebbero servite invece esattamente un attimo dopo… Un racconto, o forse una lunga lettera d’amore, per capire se quel primo sguardo aveva ragione, se davvero questi due sono perfetti l’uno per l’altra. Solo per capire.