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Anno edizione: 2003
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Purtroppo come altri, ho iniziato a leggere la saga Kenzie-Gennaro da Pioggia nera ed è stato veramente un sacrilegio, perchè, dopo aver letto questo, ti rimane l'amaro in bocca... Per me, avendoli letti tutti e 5, Gone Baby Gone (mai titolo fu più azzeccato..) rimane in assoluto il migliore sia come trama che come stesura. Alla fine ti ritrovi comunque ad essere dalla parte dei cattivi... Non voglio svelarvi nulla ma vi consiglio vivamente di leggere tutta la saga partendo da Un drink prima di uccidere, forse in assoluto il meno entusiasmante dei 5. Lehane per me è secondo soltanto a Chattam. Buona lettura!
E' il primo libro di Lehane che leggo, e mi è piaciuto molto il suo modo fluido di raccontare anche un argomento "spinoso" come può essere la violenza sui bambini.Peccato per il mancato (e sperato)lieto fine, che lascia un pò di amaro in bocca..ma resta comunque un bel thriller
Pur rispettando l'opinione di tutti,non capisco chi definisce porcheria questo libro o frutto di una esaurita ispirazione.Concordo con Romano De Marco nel sostenere che sia invece un bellissimo thriller,non so se il migliore della serie perchè per me è come se fosse un unico libro con quelli precedenti,ma certamente non inferiore agli altri,anzi.. E' vero,forse è un pò meno fluido e scorrevole di BUIO PRENDIMI PER MANO,ma questo anche per il tema trattato,per la stanchezza dei personaggi ( che Lehane sa trasmettere benissimo )nel trovarsi sempre di fronte a queste situazioni pesanti,come se il mondo fosse sempre lì pronto ad incrinare le tue certezze e i tuoi pochi momenti di felicità con i suoi efferati crimini.Non c'è un lieto fine nel senso lettarale della parola,è un finale che non da risposte ma le lascia alla coscienza del lettore come le ha lasciate alla coscienza dei protagonisti,in termini di giustizia non ci sono risposte,solo libere interpretazioni dettate dai nostri valori.E a volte,questo,può costare caro in termini di rapporti umani..Lehane è davvero bravo nel scrivere le sue storie, nell'agganciarsi ai particolari,nello farle scorrere in maniera impeccabile..Ha dotato i suoi personaggi di ironia,di intuizione,di coraggio,ma anche di quelle fragilità che te li fanno sentire più vicini..Tremendamente legati ai loro prìncipi,ai loro sentimenti,in nome dei quali mettono in gioco tutto quello che hanno.Nota particolare a quel Bubba Rogowsky che è l'angelo custode di Pat Kenzie e Angie Gennaro,pericoloso,minaccioso,ma che nel libro dimostra un'amicizia inossidabile nei confronti di quei due a tratti commovente(soprattutto in PIOGGIA NERA)..Quando c'è lui i suoi nemici tremano,ma spesso il lettore sorride,e di gusto.Io non conosco la storia di Lehane,ma delitti contro i minori compaiono spesso nei suoi libri,si vede che gli sta molto a cuore.Argomento da lui trattato con durezza ma con cognizione di causa,nelle emozioni dei personaggi,negli interrogativi che ti lascia..Lehane,uno dei miei preferiti..
Recensioni
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