L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2019
Anno edizione: 2023
Promo attive (1)
È ancora possibile impedire che il nostro pianeta e la nostra società si trasformino in un immenso mercato? Esiste un legame tra la propaganda liberalista e il cosiddetto pensiero unico?
Una società liberale è una società in cui dominano la supremazia dell'individuo isolato, l'ideologia del progresso e dei diritti dell'uomo, l'ossessione della crescita, lo spazio dominante attribuito ai valori mercantili. Il liberalismo è all'origine della mondializzazione, la quale non è altro che la trasformazione del Pianeta in un immenso mercato, e ispira quello che oggi si chiama "pensiero unico". E come ogni ideologia dominante, è anche l'ideologia della classe dominante. Il liberalismo è una dottrina filosofica, economica e politica e deve essere studiato e giudicato in quanto tale. Il vecchio spartiacque destra-sinistra è a questo riguardo inutile, poiché la sinistra dei costumi - dimenticando le ragioni sociali - ha aderito alle logiche del mercato, mentre la destra del denaro - alimentando il capitalismo - distrugge sistematicamente tutto ciò che andrebbe conservato. Questo libro si propone di andare all'essenziale, al cuore dell'ideologia dell'Homo oeconomicus, criticandone i fondamenti antropologici: l'individualismo e il materialismo pratico.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Saggio splendido e densissimo di contenuti, ogni frase da meditare con cura. L'analisi del liberalismo e' magistralmente condotta su tutti e tre i suoi contesti, economico, sociale e culturale. Validissime anche le numerose note e rimandi bibliografici a fine di ogni capitolo.
Il nuovo libro di Alain de Benoist, considerato come uno dei principali filosofi europei contemporanei, mette al centro della sua riflessione la critica al liberalismo e questa dottrina filosofica, politica, economica e sociale viene analizzata da diversi punti di vista. Innanzitutto il liberalismo pone al centro della sua teoria l’individualismo, per cui i bisogni del singolo vengono prima di quelli della comunità e ne sono la negazione: l’egoismo liberale tende ad anteporre le necessità dell’uomo, qui inteso in senso atomistico ed edonistico che, con la dissoluzione del legame sociale lo rendeva parte di una collettività con le esigenze del bene comune. L’analisi debenoistiana al liberalismo è a 360° e parte dalle origini della società mercantile in epoca medievale, con l’avvento del sistema capitalistico, l’affermazione della classe borghese e della valutazione negativa che ne diede in epoca successiva Marx, per il quale il lavoro è considerato come una merce e il lavoratore dipendente uno sfruttato. Importante poi nel saggio del filosofo francese è la critica al pensiero di Hayek ritenuto come il massimo esponente di questo filone di pensiero per cui ogni intervento normativo da parte dello Stato in economia è dannoso e il libero mercato dovrebbe autoregolamentarsi, seguendo il vecchio motto «lasciar fare, lasciar passare». Per l’Autore la soluzione al paradosso del liberalismo è rappresentato dal comunitarismo, cioè una concezione che partendo dalla premessa opposta, sostiene che il benessere comune viene prima di quello individuale e lo garantisce esso stesso. In campo politico de Benoist auspica una democrazia partecipativa, diretta ed organica nel quale il popolo è coinvolto in prima persona nelle decisioni da prendere, invece come accade oggi, dalle élite finanziarie apolidi. La conseguenza di tutto ciò è la mondializzazione, cioè la perdita delle identità nazionali e culturali in nome della società multirazziale e della mercificazione dei rapporti sociali.
Indispensabile per comprendere il pericolo che la dottrina del liberalismo con il suo celebrare individualismo e utilitarismo sta apportando alla democrazia e alla nostra società
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore