L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +10 punti
Promo attive (0)
Indice
(...)Questo libro è anzitutto un’utile guida per orientarsi tra le elaborazioni filosofiche che hanno portato argomenti a sostegno dell’inclusione degli animali nella sfera di considerazione morale. La chiara e informata rassegna di Zuolo non si muove esclusivamente sul piano della presentazione di diverse opzioni teoriche, ma esplora anche i casi dell’uso degli animali a scopo alimentare e di ricerca. Si tratta dei due casi di interazione con gli animali più importanti tanto per la loro presenza nell’esperienza morale quanto per la natura delle questioni che sollevano. Il lavoro di Zuolo si conclude con l’esame di una questione che ha origini più recenti e sulla quale – almeno in lingua italiana – la letteratura è ancora esigua: la cosiddetta “politica animale”, che, per usare le parole dell’autore, “risponde alle seguenti domande: Chi dovrebbe fare cosa riguardo agli animali? E come dovrebbe metterlo in pratica?”.
La dimensione politica è, in un certo senso, la frontiera più avanzata della discussione teorica della questione animale. Nelle società liberali e democratiche la sempre maggiore presenza di cittadini che ritengono necessario riformare le pratiche di uso degli animali porta il tema dello status degli animali dall’ambito delle convinzioni e della condotta personali, private, sul terreno della discussione pubblica e delle decisioni politiche. (...)
Che gli animali abbiano capacità di provare piacere e dolore e, spesso, capacità cognitive complesse è un fatto che non può essere messo in discussione. Eppure questo fatto non implica di per sé una trasformazione dell’atteggiamento verso gli animali. Buona parte della difficoltà che incontrano i processi di cambiamento delle relazioni fra umani e animali è data dal fatto che gli usi degli animali sono così profondamente intrecciati alla vita umana da produrre una sorta di inerzia e resistenza al cambiamento come la messa in discussione delle abitudini alimentari di individui nati e cresciuti in un contesto onnivoro. Sono queste ragioni che dovrebbero rappresentare un ammonimento in tutte le circostanze in cui il disaccordo pubblico sullo status degli animali e il loro trattamento si sclerotizza in semplificazioni e radicalizzazioni.
Recensione di Simone Pollo
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore