Indice
Abbreviazioni
Presentazione
Parte prima. Concetti generali
I. Fonti e norme
1. Oggetto della teoria sulle fonti normative
2. Fatti e atti normativi
3. Atto, disposizione normativa e norma giuridica
II. Riconoscere le fonti e le norme
1. Fonti legali e fonti extra ordinem
2. Norme di riconoscimento e forme di stato
3. La costituzione dello stato come fonte delle norme di riconoscimento:i criteri nello statuto albertino
4. Le norme di riconoscimento nella costituzione repubblicana
5. I criteri di riconoscimento della normatività: a) la teoria dellalegge in senso materiale
6. Segue: b) la dottrina gradualistica del diritto e la costituzione insenso materiale come processo di produzione normativa
7. Segue: c) le teorie della novità e della norma generale
8. Segue: d) le teorie sul potere normativo
9. Le conseguenze pratiche del riconoscimento di un atto comefonte normativa
10. Sintesi
III. Vicende normative
1. Nozione
2. Requisiti di esistenza dell’atto normativo
3. Validità dell’atto normativo
4. L’efficacia dell’atto normativo
5. La successione nel tempo degli atti normativi: a) il principio diirretroattività e le sue deroghe. Legge retroattiva e legge interpretativa
6. Segue: b) il principio di irretroattività in materia di diritto penale
7. Abrogazione: a) caratteri generali e fondamento
8. Segue: b) tipologia: abrogazione espressa e tacita
9. Segue: c) gli effetti dell’abrogazione
10. Abrogazione e altri fenomeni: reviviscenza, deroga e sospensione
IV. Pluralità delle fonti e unità dell’ordinamento
1. Il problema
2. Forza normativa e criteri generali per l’unità del sistema
3. Gerarchia
4. Competenza
5. Equivalenza-cronologia
6. Sistema chiuso o sistema aperto di fonti normative?
V. Interpretazione giuridica e interpretazione costituzionale
1. Produzione e interpretazione del diritto: l’art. 12 delle preleggie le sue origini culturali
2. I criteri tradizionali di interpretazione del diritto
3. L’integrazione del diritto: analogia legis e analogia iuris (e le eccezioni)
4. Interpretazione del diritto e costituzione
Parte seconda. Tipologia e problematica
VI. Costituzione e legge costituzionale
1. La costituzione: superiorità e rigidità costituzionale
2. La costituzione, tra norme precettive e norme programmatiche
3. La legge costituzionale: tipo, forza, procedimento
4. Il problema dei limiti alla revisione costituzionale
5. Le leggi costituzionali specializzate
VII. Fonti internazionali e loro rilevanza nell’ordinamento italiano
1. I rapporti tra ordinamento interno e ordinamento internazionale
2. Il fondamento e le fonti del diritto internazionale: consuetudinee trattati
3. Le teorie monista e dualista e i principi costituzionali di aperturainternazionale
4. L’adattamento agli obblighi internazionali e le sue forme
5. Il valore delle norme internazionali nell’ordinamento costituzionale.In particolare, le norme della Cedu
6. Le norme del diritto internazionale privato: cenni
VIII. Fonti del diritto europeo e loro rilevanza nell’ordinamentoitaliano
1. I principi dell’ordinamento dell’Unione europea: primato eapplicazione diretta del diritto europeo
2. Problematiche costituzionali: (a) la questione della legittimazionee l’art. 11 cost.
3. Segue: (b) il problema dell’applicazione diretta (e dell’effettodiretto) nei rapporti tra norme europee e norme interne
4. Segue: (c) il problema dei limiti alle limitazioni di sovranità(cd. controlimiti)
IX. Le leggi, gli atti aventi forza di legge, il referendum abrogativo
1. Concetti generali: la legge, le leggi, gli atti aventi forza di legge
2. I limiti generali alla potestà legislativa
3. Il contenuto della legge ordinaria e i suoi limiti. Legge-provvedimento,legge retroattiva e legge interpretativa
4. Riserva di legge e principio di legalità
5. Le leggi specializzate
6. Gli atti del governo aventi forza di legge: (a) legge di delegazionee decreto legislativo delegato
7. Segue: (b) decreto-legge e legge di conversione
8. Il referendum abrogativo come fonte normativa
X. Le fonti di regolazione di organi costituzionali
1. Il regolamento parlamentare e l’autonomia delle camere
2. I regolamenti della presidenza della repubblica, della corte costituzionalee degli altri organi costituzionali o di rilievo costituzionale
XI. Le fonti regionali primarie
1. Le fonti regionali: ricognizione e problemi generali
2. Lo statuto ordinario: procedimento, limiti, natura
3. La legge regionale: potestà, limiti e materie
4. Materie legislative e interferenze tra materie: i criteri di risoluzionedei conflitti tra legge regionale e legislazione statale
5. La potestà legislativa delle regioni speciali
XII. I regolamenti e le altre fonti secondarie
1. Sguardo generale. Dal regolamento alle fonti secondarie
2. I regolamenti degli organi di governo: a) i regolamenti dellostato: regolamenti governativi, ministeriali
3. Segue: b) i regolamenti regionali
4. Segue: c) i regolamenti e gli statuti degli enti locali
5. I regolamenti di altre istituzioni pubbliche: a) università e istituzioniscolastiche
6. Segue: b) i regolamenti delle autorità amministrative indipendenti
7. Ibridi: a) ordinanze contingibili ed urgenti in deroga alla legge
8. Segue: b) atti di indirizzo e coordinamento e decreti non aventinatura regolamentare
9. Regolazione e autoregolamentazione
10. Le fattispecie di autoregolamentazione: a) contrattazione collettivaprivata e pubblica
11. Segue: b) l’autoregolamentazione pubblicitaria
12. Segue: c) i codici di autodisciplina: (I) i codici di corporate governance
13. Segue: II) i codici etici di pubblica amministrazione, magistratie parlamentari
14. Segue: III) i codici di deontologia professionale
15. Segue: IV) i codici di autoregolamentazione assistita
16. Quadro di sintesi
XIII. Fatti normativi
1. Fonti legali e fatti normativi: problematiche generali
2. Precedente, prassi, convenzione e consuetudine. Il problemadelle consuetudini contra constitutionem
Riferimenti bibliografici
Indice analitico