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Una villa decadente avvolta nella nebbia. Il soffio gelido del vento di montagna. Occhi sinistri che spiano senza essere visti.
Piero Bianchi non è ben visto nel paese in cui vive. Sua moglie si è suicidata, lui ha fatto a lungo abuso di alcol, i compaesani lo considerano un assassino. E così, quando viene a sapere che a Villa Nebbia cercano un custode, si presenta per avere il lavoro. A riceverlo è un avvocato, Emidio, ex marito di Ilde, l'anziana proprietaria della villa. Di lei si occupa la nipote, Mariasole: le due donne sono le uniche a vivere nella grande casa. Piero non desidera altro che un po' di tranquillità e quella residenza spettrale, costantemente avvolta dalla foschia, sembra fare proprio al suo caso. Una volta stabilitosi lì, però, la nebbia non smette di tormentarlo. E in quella nebbia ha sempre l'impressione che qualcuno lo osservi: sente strani ticchettii sui vetri e, soprattutto, comincia ad avere l'impressione che nella casa e nel giardino che la circonda si aggiri un'altra presenza, oltre a Mariasole e Ilde... Quando però la villa diventa teatro di inquietanti eventi, i sospetti di Piero si fanno più forti. Possibile che si stia lasciando suggestionare dalle voci allarmanti che si rincorrono su quel luogo?
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Consiglio
Bel giallo , con trama ben costruita, e, nonostante il "nocciolo della questione" si svolge negli ultimi 20 capitoli, la tensione del lettore è sempre alta . Non ho mai apprezzato le descrizioni o i monologhi nei gialli ma, in questo giallo, i monologhi e le descrizioni sono necessari per mantenere il lettore sempre attento. Lo consiglio
Pietro Bianche, ex alcolista, è rimasto vedono dopo che la moglie si è suicidata, La figlia e e la gente del paese dove vive danno la colpa a lui per il gesto estremo compiuto dalla donna. Stufo dei dispetti che tutti gli fanno e degli insulti coglie l'occasione al voloquando scopre che cercano un custode in una villa ricca di misteri e inquietante che sorge sulla collina, Villa Nebbia. Scrittura semplice, paesaggi descritti benissimo, sembra di essere circondati dalla nebbia e dal gelo veramente.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Devo ammettere che la lettura di questo romanzo mi ha inquietata come non avveniva da molto tempo. Il genere di inquietudine che ti fa sussultare per i rumori improvvisi, per intenderci. La sensazione di essere spiati come il protagonista attraverso la nebbia, ti si attacca addosso, ti segue ad ogni pagina. Non puoi fare a meno di domandarti anche tu di chi siano gli occhi che vi sentite puntati addosso (sì, perché non si può non essere nella baracca insieme a Piero). La nebbia, la grande villa, il parco: un’atmosfera gotica che fa da sfondo a un thriller in cui la suspense e la perenne sensazione che qualche segreto orribile stia per venire a galla e scatenare una tempesta, tengono il lettore con il fiato sospeso. Altro punto di forza la scelta di un protagonista atipico, un uomo dal passato poco limpido, senza velleità investigative, con poco da perdere, ma una reputazione tutta da ricostruire; un uomo sulla cui integrità abbiamo dei dubbi fin dall’inizio e da cui non sappiamo esattamente cosa aspettarci, che non ispira fiducia, ma a cui è affidata la soluzione del mistero che aleggia sulla casa e sulla vita di chi la abita. Non possiamo fidarci di nulla di ciò che vediamo e sentiamo attraverso gli occhi del custode: chi vive nella villa è la vittima o il carnefice?
L’unica piccola nota stonata sta nel finale: la tensione è mantenuta alta per tutta la durata della narrazione, fino al culmine della soluzione che arriva, inaspettata, alla fine e scioglie gli enigmi nel giro di poche pagine. Forse dopo aver sentito la paura nelle notti di pioggia nella baracca, e aver tremato a ogni scricchiolio, mi sarebbe piaciuto che alla chiave del mistero venisse dedicato uno spazio maggiore. Ma questa mia opinione personale nulla toglie alla efficacia di una trama avvincente e alla capacità di Roberto Carboni di mantenere il lettore in continua tensione, che sono il vero pregio del libro.
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