Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Gibellina. Ideologia e utopia
Disponibilità immediata
49,00 €
49,00 €
Disp. immediata
Chiudi

Altre offerte vendute e spedite dai nostri venditori

Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
49,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
Spedizione Gratis
49,00 €
Vai alla scheda completa
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
ibs
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Gibellina. Ideologia e utopia - copertina
Chiudi
Gibellina. Ideologia e utopia

Descrizione


Nella notte tra il 14 e il 15 gennaio 1968 un violento terremoto colpisce la Sicilia occidentale, devastando parti delle province di Palermo, Trapani e Agrigento. La Valle del Belìce è distrutta e Gibellina, insieme ad altre città, viene rasa al suolo. Questo libro racconta l'evento e la successiva ricostruzione della città di Gibellina. Suddiviso in due sezioni, nella prima parte viene riproposto il volume "Gibellina. Ideologia e utopia", curato da Giuseppe La Monica e pubblicato nel 1981. A oltre quarant'anni dalla sua prima edizione, lo studio, riportato quasi integralmente nel testo originale e arricchito dalle fotografie di Rean Mazzone, Maria Mulas e altri fotografi, analizza le dinamiche urbanistiche, architettoniche, artistiche, culturali e socio-politiche che hanno caratterizzato la rinascita della città, offrendo una prospettiva storica ancora attuale. La seconda sezione raccoglie i contributi di Alessandra Badami, Luciana Macaluso, Marcella La Monica, Andrea Sciascia e Carmelo Galati Tardanico, evidenziando sia gli aspetti positivi che le criticità della ricostruzione. Vengono trattati temi rilevanti come il rapporto tra i progetti architettonici, le opere realizzate e quelle incompiute, il verde urbano, la storia del Baglio Di Stefano e, infine, il legame tra Gibellina e le arti contemporanee. Questo legame fu reso possibile grazie a Ludovico Corrao, che invitò artisti come Fausto Melotti, Mimmo Rotella, Pietro Consagra, Arnaldo Pomodoro e Alberto Burri a contribuire alla rinascita della città, trasformandola in un centro d'arte all'aperto e riscattandola da un destino segnato dal disastro naturale e dall'incuria. Si discute anche della recente nomina di Gibellina come “Capitale italiana dell'Arte contemporanea” per il 2026, legando il riconoscimento alla valorizzazione del territorio di Gibellina e del Belìce come “bene relazionale”. Il libro è di grande interesse non solo per architetti e storici dell'arte, ma anche per chiunque voglia comprendere come un evento catastrofico possa stimolare una sperimentazione urbanistica, architettonica e artistica senza precedenti, mettendo in luce le difficoltà di trasformare una visione utopica in una città vivibile.
Leggi di più Leggi di meno

Argomenti

Dettagli

2025
23 giugno 2025
Libro universitario
316 p., Brossura
9788835159025
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da IBS, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.ibs.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafetyibs@feltrinelli.it

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore