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Anno edizione:
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Premi
2004 - MTV Movie Awards - Miglior Performance Femminile - Thurman Uma
2004 - MTV Movie Awards - Miglior Cattivo - Liu Lucy
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
La prima parte del quarto film di Quentin Tarantino è un omaggio sentito al cinema d'azione orientale, e specificamente a quello di arti marziali. In un crescendo di violenza assurda (che culmina nella celeberrima sequenza del massacro degli 88 folli), il personaggio interpretato da Uma Thurman cerca la sua - più che meritata - vendetta.
La storia è assurda ma è logico che il realismo deve essere messo da parte, comunque si poteva creare qualcosa di meglio, qualche dialogo tarantiniano non avrebbe guastato. Tutto il film è invece un susseguirsi di assurdi combattimenti in salsa orientale. Bella l'idea e la realizzazione della sequenza anime. Ottime le musiche.
Personalmente L'apice di un regista che ha fatto storia, semplicemente un film che ogni volta mi lascia senza fiato per la poesia, la violenza e il senso di vendetta che riesce a sviluppare, commovente, comico, tragico e avvincente un Tarantino che confezione un personaggio intramontabile. Da vedere e rivedere! L'ho visto varie volte in TV, e non mi ha mai stancato. Tenere lontano dalla portata dei bambini!!! per il resto, consigliato.
Recensioni
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Un (quasi) capolavoro che omaggia il cinema e le ossessioni tarantiniane
Trama
Prolisso e geniale. È tornato Quentin. La lunga e snervante attesa è finalmente finita ed il "suo" quarto film (o meglio la prima parte del suo quarto film) scorre sullo schermo. Già dai titoli di testa, i fan si tranquillizzano: l'elenco dei personaggi in stile lista della spesa, il primo piano del volto tumefatto dell'attrice con uno sparo e relativa dissolvenza in nero ci dimostrano che "colui che era conosciuto come genio" (da molti), è tornato brillante come un tempo.
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