Compositore, organista e teorico tedesco. Fu dal 1684 organista e dal 1701 Kantor nella chiesa di S. Tomaso di Lipsia, precedendo in questa carica J.S. Bach, che lo apprezzava. La sua opera segna una tappa importante nella storia della musica clavicembalistica tedesca, che troverà nel bachiano Clavicembalo ben temperato la più compiuta espressione artistica: fu tra i primi ad adottare nelle sette sonate dei Frische Clavier-Früchte (Freschi frutti per clavicembalo, 1696) la forma in tre tempi, e con i preludi delle partite o suites della raccolta Neuer Clavier-Übung (Nuovo esercizio per clavicembalo) in due volumi, apparsi nel 1689 e 1692, diede un contributo fondamentale allo sviluppo della tecnica clavicembalistica. Di particolare interesse sono anche le sei Sonate bibliche (1700), sempre per clavicembalo, concepite in successione di pezzi di numero variabile e tendenti alla rappresentazione «descrittiva» di fatti desunti dalla Bibbia. L'attività creativa di K. si espresse validamente anche nel campo della musica sacra (cantate, salmi, mottetti ecc.).