Paco Ignacio Taibo II fin da bambino si è trasferito con la famiglia, di solide tradizioni antifranchiste, a Città del Messico, dove vive tuttora. Docente universitario e giornalista, è considerato uno dei più importanti scrittori messicani. La sua fama, in patria e fuori, è dovuta sia al suo lavoro di storico, sia alla sua opera di narratore prolifico e versatile, per la quale ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui due premi Hammett e un premio Planeta. Ha pubblicato 56 libri, tradotti in oltre venti paesi. Per Marco Tropea Editore sono usciti: Ombre nell’ombra, Sentendo che il campo di battaglia, Ma tu lo sai che è impossibile, Rivoluzionario di passaggio, Ritornano le ombre, Eroi convocati (in La banda dei quattro), Morti scomodi (scritto a quattro mani con il subcomandante Marcos), Arcangeli, Te li do io i Tropici, La lontananza del tesoro, Come la vita, Donna Eustolia brandì il coltello per le cipolle, Senza perdere la tenerezza. Vita e morte di Ernesto Che Guevara (Premio Bancarella 1998), e i romanzi che hanno come protagonista il detective Héctor Belascoarán Shayne (Giorni di battaglia, Il fantasma di Zapata, Qualche nuvola, Niente lieto fine, Stessa città stessa pioggia, Fantasmi d’amore, Sogni di frontiera, Svaniti nel nulla).