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Anno edizione: 2016
Anno edizione: 2023
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Ho trovato questo libro molto scorrevole, interessante e divertente nonostante criticasse la società di allora in modo evidente.
Un classico della letteratura del Novecento che parte da un espediente veramente geniale: l'arrivo nella Mosca comunista di Satana in persona, accompagnato dai suoi fidati compari: l'enorme gatto nero Behemoth, il maestro di canto Korov'ev, il sicario Azazello e la strega Hella. Lo scontro del razionalismo ateo e materialista della Mosca di primo Novecento con il soprannaturale non può che scatenare una serie di episodi parodistici, ironici e fortemente improntati alla satira politica/sociale. Non è un caso che questo libro abbia visto la luce soltanto nel 1966, quasi quarant'anni dopo la sua scrittura, e con molte censure, eliminate definitivamente solo nel 1989, a comunismo ormai crollato. Le vicende ambientate nella Mosca di inizio Novecento si intrecciano con quelle di Ponzio Pilato, Levi Matteo e Giuda, della Gerusalemme nei giorni della condanna a morte di Jeshua. L'incipit straordinario e fulminante, la scrittura molto scorrevole, il ritmo incalzante e il commovente finale in dissolvenza e "in trascendenza" sono i punti forti del testo, oltre al già citato aspetto satirico. Meno convincente il ricorso al soprannaturale in alcune parti: calcando molto la mano sull'assurdo, Bulgakov crea situazioni contraddittorie che vanno a smentire quanto scritto in capitoli precedenti. Ugualmente non sono troppo convincenti le figure dei due protagonisti (protagonisti per modo di dire visto che complessivamente occupano meno della metà del romanzo): il Maestro e Margherita, la cui storia d'amore tragica viene trattata senza grandi approfondimenti psicologici. Margherita mi è per di più antipatica a pelle. Non il più grande classico che io abbia mai letto, ma sicuramente è un testo fortemente consigliato. Questa edizione ha il pregio di avere caratteri grandi, che facilitano la lettura, ma manca di apparato critico adeguato.
Questo è un altro libro che ho iniziato senza sapere cosa aspettarmi. E, peccato, mi ha deluso. Come tutte le volte che metto un voto insoddisfacente, mi sento di specificare che questa è la mia opinione personale. La trama è costituita da un susseguirsi di eventi assurdi che probabilmente hanno un significato più profondo, ma che in questo momento non avevo voglia di cercare. Non è di certo una lettura facile, e men che meno scorrevole.
Recensioni
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